Record di turisti in Piemonte: in forte espansione il turismo internazionale
Da Gianluca Rini
Marzo 23, 2025

Il Piemonte conferma la propria vitalità sul piano turistico, registrando risultati straordinari nell’anno 2024. Secondo i dati ufficiali, la regione ha raggiunto 6,28 milioni di nuovi visitatori e 16,89 milioni di pernottamenti, con una crescita rispettivamente del 3,6% e del 4,1% rispetto all’anno prima. Di particolare rilievo è il contributo proveniente dall’estero, che costituisce il 53% delle presenze totali e consolida il ruolo internazionale del territorio.
Risultati positivi dai viaggiatori stranieri
L’aumento dei turisti oltre confine è evidente, con un incremento del 5% negli arrivi. Sul podio delle aree di maggiore rilevanza si confermano Germania e Francia. Notevole il balzo dagli Stati Uniti, che raggiungono un +12%, e dalla Cina, che registra +36% di arrivi e +19% di pernottamenti. Si osservano anche segnali di vivacità da Regno Unito, Svizzera, Spagna e Paesi nordici, tutti attirati dalle diverse proposte che il Piemonte offre.
Eventi e richiamo culturale
La presenza di manifestazioni di alto profilo, come le Nitto ATP Finals, gli appuntamenti sportivi legati alla stagione invernale, le rassegne dedicate all’arte e al libro e il fenomeno del Destination Wedding hanno generato un ritorno economico diffuso. Torino, da parte sua, ribadisce la propria centralità nell’ospitare incontri e iniziative di risonanza nazionale e internazionale, assicurando alla città una posizione di spicco nel panorama degli eventi.
Stagione sciistica 2024/2025: un salto notevole
Nei mesi freddi, il comparto montano ha accolto un maggior numero di sciatori stranieri, rafforzando il settore neve. Alagna Valsesia segna un +22% di arrivi dall’estero, Sestriere guadagna il 15% in più, Bardonecchia registra un +25% e Limone Piemonte arriva a +20%. Questi dati confermano la capacità delle stazioni sciistiche di attirare appassionati provenienti da vari Paesi.
Gli scenari per la primavera 2025
Dalle ultime indagini emerge che l’11% degli italiani ha già scelto di programmare le vacanze in Piemonte nella stagione primaverile, mentre il 31% dichiara di volerci pensare seriamente. Tra le attività preferite, spiccano le esperienze all’aperto (61%), seguite dagli itinerari artistici (48%) e dal turismo gastronomico (23%). Si prospetta dunque un ulteriore consolidamento della regione come meta versatile, capace di soddisfare passioni molto diverse tra loro.
Matrimoni di coppie straniere: fascino crescente
Nel 2024, la regione ha ospitato oltre mille cerimonie nuziali organizzate da ospiti internazionali, registrando un incremento del 10,5% rispetto ai 12 mesi precedenti. Questo settore ha portato 148.000 pernottamenti (+22,4%) e un giro d’affari di 68,5 milioni di euro (+12,2%). Le Langhe, il Monferrato e le rive dei laghi Maggiore e d’Orta compaiono tra le scelte più amate per festeggiamenti di alto livello.
L’ampliamento dell’offerta ricettiva
L’ultimo decennio ha visto una notevole espansione in termini di strutture per l’ospitalità. Le camere disponibili sono aumentate del 57,3%, mentre i posti letto sono passati da 196.255 a 304.433, pari a un +55,1%. Una crescita del 42,2% tra il 2023 e il 2024 caratterizza anche gli affitti brevi, spinti dai canali digitali. Inoltre, le soluzioni extra-alberghiere, che comprendono bed & breakfast e agriturismi, mostrano un andamento positivo costante, contribuendo a diversificare l’offerta per ogni tipo di viaggiatore.
La soddisfazione dei visitatori
Le recensioni online, nel 2024, attribuiscono al Piemonte un punteggio medio di 87,6 su 100. Questo valore, in aumento di 0,4 punti rispetto all’anno passato, supera il dato medio nazionale e premia gli sforzi di operatori e istituzioni, impegnati a valorizzare sempre di più le eccellenze locali. L’insieme di attrazioni, esperienze e servizi rende il Piemonte una delle mete più interessanti d’Italia e d’Europa, con prospettive di crescita ancora molto promettenti.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.