Piossasco (TO), ristrutturata la Casa del Vivaio grazie ai fondi di Intesa Sanpaolo
Da Redazione TorinoFree.it
Maggio 21, 2013
Venerdì 24 maggio alla 18,30 in località a Piossasco è in programma l’inaugurazione della Casa del Vivaio del Parco provinciale del Monte San Giorgio. Alla cerimonia sarà presente l’Assessore provinciale ai Parchi ed Aree protette, Marco Balagna. I locali della Casa del Vivaio sono stati interamente ristrutturati grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, che ha permesso il totale ripristino dell’ex vivaio regionale, in stato di chiusura ed abbandono fino al 2010.
A seguito di una convenzione, siglata il 16 giugno 2010 dalla Provincia di Torino, dal Comune di Piossasco e da Intesa Sanpaolo, gli edifici, di proprietà comunale, sono stati completamente rinnovati, per ospitare appunto la nuova Casa del Vivaio, un centro di accoglienza e promozione del Parco del Monte San Giorgio
spiega l’Assessore Balagna lo stabile ospita locali adibiti al personale che cura la parte forestale e colturale del vivaio, un ufficio per le attività di vigilanza e di segreteria didattica del centro, un’aula didattica per i laboratori riservati alle scuole e per gli incontri con i cittadini, un locale per l’accoglienza e la ristorazione dei frequentatori del Parco
. La Casa del Vivaio ospiterà quindi attività tecniche di carattere forestale, ma anche attività didattiche e di promozione sociale, con il coinvolgimento delle associazioni locali e di alcuni soggetti svantaggiati coinvolti in progetti di accompagnamento ed avviamento al lavoro.
Il parco di Monte San Giorgio ed il suo vivaio come centro di educazione ambientale
Il Parco del Monte San Giorgio è una delle aree protette di competenza provinciale. Istituito nel 2004, si estende interamente nel territorio del Comune di Piossasco, fino 837 metri di quota, tra praterie, boschi di latifoglie e pinete. E’ caratterizzato da una forte presenza di essenze arboree non originarie del luogo, eredità dell’attività vivaistica regionale e di interventi di rimboschimento, effettuati intorno alla metà del secolo scorso per fronteggiare il degrado forestale e il dissesto idrogeologico. L’accordo siglato nel 2010 dalla Provincia, dal Comune di Piossasco e da Intesa Sanpaolo sta consentendo di ricostituire le tipologie forestali autoctone, sostituendo progressivamente il Pino nero, la Quercia rossa, il Cedro ed il Pino strobo con latifoglie quali l’Acero, il Frassino, la Farnia e il Carpino. L’operazione permette tra l’altro, di eliminare l’habitat naturale della Processionaria, insetto estremamente diffuso nel Parco del Monte San Giorgio, pericoloso per la salute umana.
Oggetto dell’iniziativa di ripristino impostata con l’accordo del 2010 è un’area di un ettaro e mezzo posta all’interno del Parco, rimasta inutilizzata per molti anni. Grazie alla sinergia tra Intesa San Paolo ed Enti Locali, l’area sta diventando un luogo attrattivo per i turisti e i cittadini della zona. Oltre al ripristino dell’attività vivaistica, è infatti possibile programmare una serie di attività ludiche e formative, aperte sia ai dipendenti di Intesa San Paolo che a tutta le cittadinanza. Tutte le attività hanno un un denominatore comune: far crescere la sensibilità ambientale (in particolare tra i giovani) e la consapevolezza che il patrimonio naturale è un bene da tutelare e da valorizzare. Intesa Sanpaolo ha promosso il ripristino del sito, creando appunto un vivaio capace di produrre migliaia di piantine ogni anno, da utilizzare per azioni di rimboschimento da sviluppare con vari partner su tutto il territorio nazionale.
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