Torino, città del turismo
Da Redazione TorinoFree.it
Gennaio 30, 2013
Prima capitale d’Italia, ora capitale dello sport e dell’arte nostrana. Centro d’interesse culturale italiano, sorge dalle ceneri romane passando per la storia risorgimentale fino al progetto di technocity europea. Chiunque scelga di viaggiare per la penisola tappa obbligata è Torino e i suoi musei di rilevanza internazionale.
Vedremo in questo articolo come raggiungere la città e spostarsi sfruttando i sui collegamenti e mezzi pubblici.
Raggiungibile
Facilmente raggiungibili le stazioni ferroviarie di: Porta Nuova, Porta Susa, Lingotto e stazione Dora, anche attraverso la nuova linea terrestre di Italo, che collega le principali città italiane da Torino/Venezia fino a Napoli/Salerno.
Non mancano i raccordi con l’aereoporto internazionale “Sandro Pertini” situato a Caselle Torinese, distante solo sedici chilometri dalla città, collegato con la stazione Dora GTT con tratte ogni trenta minuti.
La rete di comunicazione autostradale consente, ai turisti in automobile, di usufruire di punti d’accesso e di uscita nei punti cardinali della città, in aggiunta il servizio autobus congiunge diverse città fino alle stazioni di Porta Susa e Porta Nuova.
Mezzi pubblici urbani
La città dispone di una notevole rete di mezzi pubblici tra cui autobus, tram e metropolitana.
E’ possibile informarsi e acquistare ticket sul sito della società torinese che gestisce il trasporto pubblico, la GTT, Gruppo Trasporti Torinese: comune.torino.it/gtt.
Ad affiancare pullman e tram, i taxi torinesi.
Turismo
Gli uffici turistici sono operativi dal Lunedì alla Domenica dalle 9 alle 18, situati in corso Vittorio Emanuele, Piazza castello e via Riberi.
Oggi Torino presenta oltre cinquanta punti d’interesse tra musei, castelli, esposizioni artistiche, fiere e festival.
Partendo da Piazza Castello è possibile ammirare Palazzo Madama patrimonio mondiale dell’UNESCO e sede del Museo civico di arte antica di Torino e il Palazzo Reale, casa della dinastia sabauda fino agli inizi del XX secolo.
Visitare Torino
Attraversando i portici di via Po si arriva in una delle piazze più grandi d’Europa, piazza Vittorio Veneto, interamente porticata ospita sullo sfondo del Monte dei Cappuccini la chiesa della Gran Madre di Dio, un imponente luogo di culto del mondo cattolico.
Prima città italiana della neonata industria cinematografica, ospita il “Museo Nazionale del Cinema” all’interno della Mole Antonelliana, più volte ristrutturata per la sua struttura unica e fragile al tempo stesso, sfiora il cielo di Torino ed è protagonista incondizionata delle cartolina cittadine.
Altri punti di particolare interesse storico-culturale sono: Palazzo Carignano, Porta Palatina, piazza San Carlo, Il Duomo e il famoso Palazzo del Valentino, situato all’interno del parco, dimora della duchessa Maria Cristina di Borbone ed ora sede distaccata del Politecnico di Torino.
Famosa non solo per i suoi imponenti palazzi sabaudi, i musei sono il fiore all’occhiello di una città sempre ricca di turismo.
Il “Museo Egizio“, in via Accademia delle Scienze, fondato più di un secolo fa, espone oltre 6.500 reperti antichi. Non meno importante dal punto di vista storico è il “Museo del Risorgimento Italiano”, riaperto nel 2011 dal 1938 a Palazzo Carignano.
Le curiosità sulle leggende cittadine, che vogliono Torino come centro del triangolo esoterico, abbondane e diversi Tour Operators organizzano visite guidate nei sotterranei della città.
A ottobre ospita ogni anno il “Salone internazionale del Gusto”; novembre è il mese della settima arte, il 2012 è stato il trentesimo anniversario dalla nascita del “Torino Film Festival” presieduto dal regista Paolo Sorrentino; aprile è il mese della musica protagonista assoluto il “Torino Jazz festival”; maggio si riempie di cultura e tradizione con il “Salone internazionale del libro“.
Sconti
E’ inoltre possibile acquistare l’Abbonamento Musei 2013, valido dal 1 Dicembre 2012 fino al 31 Dicembre 2013, offre la possibilità di visitare tutti i luoghi d’interesse culturale, Musei, Palazzi reali e mostre in tutto il territorio piemontese.
Il costo è di quarantanove euro prezzo intero, ma esistono diverse agevolazioni, è possibile acquistarlo in diversi musei cittadini.
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