Il Forte di Bard sesto nella classifica dei musei più visitati dai possessori della carta, un sito da scoprire
Da Redazione TorinoFree.it
Dicembre 15, 2013
Il Forte di Bard è in Valle D’Aosta, ma è al sesto posto della classifica di chi possiede la carta musei del Piemonte, divide il successo con il Museo Egizio. Il successo del complesso apre la strada a nuovi importanti siti turistici da scoprire.
Durante il mese di gennaio 2006 riapre il Forte di Bard dopo un lungo restauro. Attualmente oltre a poter visitare il forte, sono numerosi gli appuntamenti e le offerte, come il Museo delle Alpi, le varie mostre del complesso, attrattive gastronomiche e strutture ricettive, mostre e concerti. La classifica dei luoghi più visitati dai possessori della carta musei nel 2013 vede al sesto posto proprio il Forte di Bard, prima La Reggia di Venaria, ma la fortificazione scalza realtà importanti come il Museo del Risorgimento, la Gam, la Pinacoteca Agnelli e altri a Torino. Oltre ad essere l’unico, tra i 160 siti inclusi nella carta, ad essere extra-regionale.
Un risultato positivo, che chiude un anno ricco di eventi per il Forte e che spinge anche ad una nuova riflessione per il 2014. Il Presidente dell’Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin, alla notizia ha dichiarato: “L’offerta museale permanente affiancata dai due progetti fotografici, Dalla Terra all’Uomo di Yann Arthus-Bertrand e Magnum Contact Sheets, hanno riscosso ottimi riscontri tra gli abbonati del circuito Torino Musei.S iamo soddisfatti del piazzamento ottenuto ma siamo certi che questo risultato possa essere ulteriormente migliorato nel corso del 2014 grazie al ricco calendario di mostre in programma”. (fonte: AostaNews24.it)
Insomma un motivo in più per continuare a valorizzare una risorsa così importante per il territorio, importante anche per chi si è spinto a visitarla fuori dalle classiche mete turistiche. Espugnato nel 1242 da Amedeo IV di Savoia, divenne dominio sabaudo, l’antica struttura formata da un insieme di edifici cinti da mura doppie con torri di guardia ne faceva la roccaforte perfetta, oltre ad essere in una posizione strategica e di controllo dei passaggi in Francia. Nel 1661 il duca Carlo Emanuele II ci trasferì tutta l’artiglieria, il luogo divenne il presidio delle forze del Ducato di Savoia in Valle D’Aosta. Avvincente la storia dell’assedio dell’800, ma a guardare la classifica probabilmente molti turisti la storia potrebbero conoscerla già.
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