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Castello di Masino, un luogo da sogno vicino Torino: storia e cosa vedere

Da Gianluca Rini

Ottobre 21, 2024

Castello di Masino, un luogo da sogno vicino Torino: storia e cosa vedere

Immerso nelle colline del Canavese, il Castello di Masino si erge come uno dei gioielli storici più affascinanti della zona. Residenza storica dei Valperga, il castello è ora gestito dal Fondo Ambiente Italiano, che ha aperto le porte di questo magnifico edificio a chiunque desideri scoprirne le meraviglie architettoniche e il vasto parco. Passeggiando per i suoi spazi, è facile immaginare le feste sontuose e la vita quotidiana che animavano queste stanze, per un’esperienza ancora più coinvolgente.

Storia e origine del Castello di Masino

Le radici del Castello di Masino risalgono all’XI secolo, quando la nobile famiglia dei Valperga, discendente di Arduino d’Ivrea, decise di erigere una fortificazione su un’altura strategica per sorvegliare il Canavese.

Nel corso del XVI secolo, il castello subì una grande trasformazione: demolito e ricostruito, venne trasformato in una dimora signorile e arricchito con affreschi e sale sontuose. Nei secoli seguenti, il Castello di Masino ha continuato a risplendere grazie alle modifiche e alle aggiunte della famiglia, fino a diventare l’incantevole residenza che oggi possiamo visitare.

L’ultima a viverci è stata Vittoria Leumann, moglie del conte Cesare Valperga. In seguito, la dimora è stata ceduta al FAI dal figlio della contessa per permettere a tutti di apprezzare questo patrimonio culturale piemontese. Oggi, il castello rappresenta un luogo di incontro tra passato e presente, grazie anche alle numerose iniziative e attività organizzate dal FAI.

Eventi culturali, mostre temporanee e visite guidate tematiche rendono la visita al Castello di Masino sempre diversa e interessante, offrendo un’opportunità unica di scoprire aspetti meno noti della storia del Piemonte. La posizione del castello, su un’altura che domina la piana del Canavese, offre anche scorci panoramici incredibili, perfetti per chi ama la fotografia e desidera immortalare la bellezza di questo luogo senza tempo.

Gli interni e le meraviglie del Castello di Masino

All’interno del castello, il Salone da Ballo accoglie i visitatori con ampie finestre che regalano una vista mozzafiato sul parco circostante. Altrettanto affascinante è la Galleria dei Poeti, mentre il Salone degli Dei stupisce per la sua sontuosità. Ogni sala è un insieme di dettagli e decorazioni che raccontano la storia della famiglia Valperga e del loro amore per l’arte. Gli affreschi che adornano le pareti e i soffitti raffigurano scene mitologiche e storiche, creando un’atmosfera suggestiva. Gli appassionati di libri antichi possono richiedere una visita speciale alla biblioteca, che custodisce circa venticinquemila volumi.

L’arredamento settecentesco crea un’atmosfera perfetta per chi vuole scoprire la storia e la cultura attraverso le pagine dei libri appartenuti ai Valperga. La biblioteca, oltre ad essere un luogo di conservazione, è anche un posto di studio e riflessione.

A completare l’esperienza c’è anche il Museo delle Carrozze, situato in un edificio separato dal corpo principale: qui si possono ammirare carrozze ottocentesche finemente realizzate, che raccontano la vita di altri tempi. Ogni carrozza esposta è un’opera d’arte, con dettagli minuziosi e rifiniture di grande pregio, che testimoniano l’abilità degli artigiani italiani dell’epoca. Il museo offre un’occasione unica per comprendere come si viaggiava nel XIX secolo, tra comfort e lusso, e rappresenta una delle attrazioni più amate dai visitatori.

Il parco e il labirinto: natura e avventura

Il parco che lo circonda è un altro gioiello tutto da esplorare. Creato nel XVIII secolo in stile inglese, questo vasto spazio verde si estende per ettari ed è perfetto per una passeggiata rilassante. Tutti i sentieri del parco offrono una nuova prospettiva sul castello, con scorci che cambiano a seconda delle stagioni.

Una delle principali attrazioni è il labirinto, tra i più grandi d’Italia, ricostruito fedelmente basandosi sui disegni originali custoditi negli archivi del castello. Con le sue oltre duemila piante di carpino, questo labirinto è un invito all’avventura e alla scoperta. Al centro è presente una torretta, dalla quale è possibile orientarsi e trovare la strada giusta per uscire. Durante l’anno, il parco del castello è spesso teatro di eventi e manifestazioni, come rievocazioni storiche e attività per famiglie, un luogo vivo e dinamico.

Orari di visita e informazioni utili

Il Castello di Masino si trova a Caravino, in Via Al Castello 1. È facilmente raggiungibile in auto da Torino, prendendo l’autostrada A5 con uscita a Scarmagno, oppure con i bus 265 o 4154. Il castello e il parco sono generalmente aperti da marzo a novembre, dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 18:00.

Il biglietto per il castello è di 14 euro, mentre l’ingresso al parco e al labirinto è di 10 euro. Per i soci FAI, l’accesso è gratuito. Sono disponibili sconti e agevolazioni per giovani, bambini e gruppi. Il FAI organizza inoltre visite guidate e attività didattiche per scuole, per approfondire la storia e la cultura del territorio in modo coinvolgente.

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Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

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