10 attività da fare all’aperto a Torino
Da Redona Tela
Settembre 29, 2021
Torino è una città bella da vedere, ma la capitale del Piemonte non si presta soltanto a quelle attrattive di cui si può usufruire al chiuso. Infatti è nota soprattutto per i suoi musei, per i suoi palazzi storici, che comunque costituiscono dei luoghi splendidi da ammirare anche dall’esterno. Inoltre non dobbiamo dimenticare che le attività a Torino che si possono fare all’aperto sono davvero tante, grazie anche a percorsi naturalistici da non perdere. Indichiamo quindi alcune attività a Torino che si possono fare all’aperto, che si possono inserire anche nell’ambito di un giro turistico all’interno della città per chi non vuole perdersi assolutamente nulla di importante.
1. L’itinerario delle residenze sabaude
tutto intorno alla città di Torino si sviluppa un percorso ciclabile che è lungo più di 90 chilometri. In questo modo si ha la possibilità di andare a vedere tutte le residenze sabaude, portando avanti un itinerario che è quasi del tutto pianeggiante.
Basta partire dal lungo Po, per poi raggiungere via via il castello di Moncalieri, il castello di Rivoli, la reggia di Venaria Reale. È un percorso davvero da non perdere.
2. La collina di Torino
La collina torinese è una vera e propria risorsa importante per chi ama stare all’aria aperta percorrendo degli itinerari in bicicletta. Infatti, non appena si supera il Po, si può visitare un territorio ricco di meraviglie, con la strada che inizia a salire a poco a poco, fino ad arrivare a godere di un panorama stupendo su Torino e con le Alpi che fanno da sfondo.
Via via che ci si allontana, sconfinando nella provincia di Asti, si possono percorrere molte vie che fanno parte dell’itinerario della Gran Fondo di Torino.
3. Una passeggiata al parco del Valentino
Chi va a Torino non può farsi mancare una passeggiata al parco del Valentino, con il giardino botanico, il castello, il borgo medievale. Qui non si può soltanto passeggiare, ma si può fare anche jogging e si possono svolgere attività di canottaggio.
Nel castello oggi ha sede la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Sicuramente è piacevole ammirare questa dimora sabauda del Seicento, che è stata realizzata per volontà della Madama Reale Cristina di Francia, sorella di Luigi XIII e moglie di Vittorio Amedeo I di Savoia.
Una curiosità: il borgo medievale di cui abbiamo parlato precedentemente non è altro che un prodotto di invenzione, perché è stato costruito all’inizio come padiglione di arte antica dell’Esposizione Generale Italiana nel 1884. Colpiscono tutti i dettagli con cui sono stati realizzati i particolari architettonici che ricordano le tecniche costruttive del Quattrocento. Quindi ci fanno vedere da vicino le caratteristiche precise dell’urbanistica medievale.
4. Visitare piazza Castello
Non a caso piazza Castello si può considerare la più importante della città, non soltanto per la sua storia, ma anche dal punto di vista urbanistico. Si riconosce subito la facciata monumentale, dallo stile classico-barocco. Su piazza Castello si trovano alcune architetture importanti, come quelle di Palazzo Madama e Palazzo Reale.
Possiamo trovare da ammirare, nell’ambito di un giro turistico per Torino, sempre restando all’aperto i monumenti al Cavaliere d’Italia e ad Emanuele Filiberto di Savoia.
5. Ammirare la Basilica di Superga
Ci riferiamo in questo caso alla possibilità di ammirare lo stile urbanistico-architettonico che si nota al di fuori della Basilica Madonna delle Grazie, che si trova sulla collina di Superga, a dieci chilometri circa dal centro di Torino.
Già anche il viaggio stesso che si fa per raggiungere il santuario è bellissimo da svolgere grazie alla tramvia che si inerpica per la collina. Quando si arriva alla chiesa ci si ritrova su una terrazza panoramica, che permette di scorgere anche il Monte Rosa.
6. “Un’immersione” a piazza San Carlo
Piazza San Carlo è considerata fin dai tempi più antichi il salotto della città. È un vero e proprio simbolo di rinascita, perché fu ridisegnata completamente in occasione delle XX Olimpiadi Invernali del 2006. In corrispondenza di questo evento si sono fatti molti lavori di riqualificazione di questa piazza, che è stata trasformata in isola pedonale. Qui si possono ammirare i negozi, caffè storici e la statua equestre dedicata ad Emanuele Filiberto I.
7. Vediamo l’anfiteatro Morenico di Ivrea
L’anfiteatro Morenico di Ivrea, che fa parte della Città Metropolitana di Torino, si configura come un paradiso tutto da scoprire. Boschi, laghi, navigli, borghi, castelli. C’è veramente tanto da scoprire lungo un itinerario che si può percorrere a piedi oppure in mountain bike.
8. Un percorso fra le Langhe
Davvero ottimo è, fra le varie attività all’aperto che si possono fare a Torino, il contesto offerto dalle Langhe. Tutti le conoscono, visto che questo paesaggio incredibile potrebbe non avere bisogno nemmeno di specifiche presentazioni. Anche in questo caso si può fare un percorso a piedi oppure si può pedalare in mountain bike.
9. La facciata del Duomo di San Giovanni Battista
Soprattutto nel centro storico della città di Torino si possono ritrovare davvero tantissimi edifici che fanno parte di un patrimonio delle chiese più belle che possiamo trovare nel Piemonte. È il caso anche del Duomo di San Giovanni Battista, che è una vera e propria “cattedrale” di Torino.
È veramente ammirabile la facciata in stile rinascimentale. Qui è ospitata anche la Sacra Sindone, il lenzuolo che avrebbe ricoperto Gesù dopo la morte e sul quale sarebbe rimasta impressa l’immagine del Cristo.
10. Un giro per ammirare la Mole Antonelliana
La Mole Antonelliana è forse uno dei simboli più rappresentativi della città di Torino. Tutti la conoscono soprattutto perché all’interno è ospitato il Museo Nazionale del Cinema, che consente ai visitatori di immergersi totalmente in un percorso che mette in luce tutte le tappe più importanti della storia del cinema italiano.
Tuttavia la Mole Antonelliana è ammirabile anche dall’esterno. Infatti non si può andare a Torino se non si fa un giro per ammirare questo incredibile monumento. C’è anche un ascensore panoramico, che è stato inaugurato nel 1961 in occasione del centenario dell’unità d’Italia. Dall’ascensore si può veramente fare una scalata per ammirare Torino dall’alto e i visitatori possono anche effettuare una salita a piedi della cupola.
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Redona Tela
Redona Tela, ho 27 anni e vivo a Moncalieri in provincia di Torino, studentessa di scienze della comunicazione presso l'Università di Torino e Digital Strategist e copywriter presso la Wolf Agency. Nel tempo libero mi piace leggere libri gialli, fare lunghe passeggiate nella natura e visitare musei e mostre fotografiche. Amante della cucina e soprattutto alla costante ricerca di sapori e piatti nuovi da assaggiare in giro per sagre ed eventi di paesi.