Miranchuk infortunato: non giocherà contro il Napoli, il comunicato del Torino

Aleksei Miranchuk non parteciperà alla sfida del Torino contro il Napoli: il giocatore non scende in campo a causa di un infortunio, lo comunica il club granata.

Miranchuk infortunato: non giocherà contro il Napoli, il comunicato del Torino

Il Torino dovrà affrontare il Napoli senza il contributo dell’attaccante centrocampista russo Aleksei Miranchuk. Non è certo una buona notizia in vista della 27esima giornata della Serie A, ma non si è potuto procedere altrimenti. Infatti, Miranchuk è infortunato, non scenderà in campo a causa di un problema muscolare.

Nel comunicato del Torino si legge appunto che il giocatore non è tra i convocati a causa di un problema muscolare: “gli accertamenti a cui si è sottoposto hanno evidenziato un trauma elongativo del muscolo adduttore della coscia sinistra“.

L’assenza di Miranchuk peserà sulle spalle dell’allenatore Ivan Jurić, che dovrà sostituire al meglio uno dei calciatori migliori della squadra in vista dell’imminente sfida con il club partenopeo.

L’infortunio di Aleksei Miranchuk continuerà sicuramente ad essere monitorato, e si spera che il giocatore possa tornare in campo al più presto. In particolare per quanto il Torino dovrà affrontare in trasferta il Sassuolo tra circa due settimane, il 3 aprile. Tuttavia, ad oggi non si può dire nulla di certo, bisognerà considerare gli effetti benefici di questa pausa sul suo infortunio.

Intanto, per quanto riguarda chi sostituirà Aleksei Miranchuk in campo contro il Napoli, nella sfida casalinga di domani (domenica 19 marzo), è molto probabile che sarà Nikola Vlasic. Il giocatore croato è infatti tornato in gioco a pieno regime in seguito ai recenti problemi fisici.

Probabilmente Nikola Vlasic sarebbe comunque sceso in campo, ma adesso non sembrano esserci dubbi sulla sua presenza già dal primo minuto del match. Insieme a Vlasic, sulla trequarti, ci sarà Nemanja Radonjić, centrocampista e attaccante serbo, che agiranno alle spalle del paraguaiano Antonio Sanabria.