Juventus, inchiesta Prisma: la Procura di Torino indaga su altri sei club

L’inchiesta Prisma è tutt’altro che conclusa, siccome la Procura di Torino sta portando avanti ulteriori indagini sul caso plusvalenze che ha coinvolto la Juventus. Ma la Procura sta esaminando gli affari tra la società bianconera e altri sei club che militano attualmente tra Serie A e serie B. Di seguito le informazioni a riguardo e i nomi delle squadre coinvolte.

Inchiesta Prisma, Juventus: la Procura di Torino indaga su gli affari tra i bianconeri ed altri 6 club

La Procura di Torino prosegue nelle indagini per l’inchiesta Prisma incentrata sul caso plusvalenze. La Juventus pare abbia potuto falsificare i propri bilanci avvalendosi dell’aiuto di altri club, con i quali i bianconeri hanno portato avanti affari improntati sulla cosiddetta “call di riacquisto”.

I sei club con i quali il team bianconero ha stipulato accordi segreti, sono cinque che militano in serie A quali Atalanta, Bologna, Sampdoria, Sassuolo e Udinese, ed uno di serie B, ossia il Cagliari. Le indagini della Procura di Torino porteranno alla luce i modi con cui la Juventus ha realizzato delle vere e proprie alchimie contabili.

Gli affari tra la Juventus e gli altri club citati potrebbero essere contestati durante l’udienza preliminare fissata al 27 marzo 2023, chiaramente prima del processo ordinario. Probabilmente verranno ascoltati testimoni tra cui alcuni calciatori, anche ex bianconeri come Rolando Mandragora.

Gli affari indagati tra la Juventus e gli altri sei club

Gli affari segreti tra la Juventus e gli altri sei club sono parecchi, di cui con l’Atalanta per i calciatori Mattiello, Muratore, Caldara e Romero: si parla di 14,5 milioni di euro complessivi. La plusvalenza di 8 milioni per Cerri con il Cagliari, risalente al 2018. Con il Sassuolo, invece, si contano 8,7 milioni per Traoré e 4 milioni per Demiral.

Tra la Juventus e la Sampdoria ballano presunte operazioni che riguardano i calciatori Audero, Peeters e Mulé. Con l’Udinese c’è l’affare legato a Mandragora, mentre con il Bologna quello con Orsolini.