Italia fuori dai Mondiali: tutti i fallimenti della Nazionale nel terzo millennio
Da Bruno Santini
Marzo 25, 2022
La sconfitta dell’Italia contro la Macedonia del Nord, che ha condannato la Nazionale Azzurra all’uscita dei playoff e, di conseguenza, ad abbandonare definitivamente la corsa ai Campionati del Mondo del 2022 in Qatar, potrebbe sembrare la fine di un percorso o – più concretamente – un accidente storico particolarmente tragico per la Nazionale Italiana. Tuttavia, per quanto l’illusione dell’Europeo vinto nel 2021 avesse fatto pensare ad altro, il nuovo millennio è stato caratterizzato da un insieme di cocenti fallimenti e di delusioni che hanno riguardato gli Azzurri che, al di là della splendida vittoria nel 2006 in un contesto assolutamente straordinario, hanno collezionato cocenti sconfitte nei momenti cruciali del proprio percorso. Ecco quali sono tutti i fallimenti della Nazionale nel terzo millennio.
L’uscita agli ottavi di finale nei Mondiali del 2002
Quella agli ottavi di finale nei Mondiali del 2002 è stata la prima cocente sconfitta dell’Italia nel terzo millennio, per quanto quell’uscita sia stata a lungo dibattuta per torti arbitrali che difficilmente vengono dimenticati da parte degli italiani. Dopo il vantaggio di Christian Vieri, l’Italia è stata raggiunta dalla rete di Seol Ki-hyeon all’88esimo minuto, per poi subire la beffa ai supplementari (dopo l’espulsione di Totti) da parte di Jung-Hwan Ahn.
L’uscita ai gironi nei Mondiali del 2010 e del 2014
Nei Campionati del Mondo successivi al 2006, in cui gli Azzurri – quasi in una forma di ideale di tributo – si presentarono alla manifestazione con la maggior parte degli uomini che avevano vinto il Mondiale precedente (ancora sotto la guida di Marcello Lippi), la delusione è avvenuta in un girone particolarmente abbordabile, che l’Italia si pensava potesse superare agilmente con un primo posto. Paraguay, Nuova Zelanda e Slovacchia erano le tre Nazionali che l’Italia ha affrontato, collezionando due pareggi e una sconfitta e terminando il proprio girone con due soli punti, non abbastanza per passare il turno.
Nei Mondiali del 2014, invece, dopo la prima vittoria convincente contro l’Inghilterra, le due sconfitte contro Costarica e Uruguay hanno condannato l’Italia all’uscita ai gironi, questa volta con 3 punti conquistati nella prima giornata.
La mancata qualificazione ai Mondiali del 2018 e del 2022
In un’ideale parabola discendente che ha interessato la Nazionale Italiana negli ultimi anni a seguito della vittoria dei Campionati del Mondo del 2006, le mancate qualificazioni ai Mondiali del 2018 e del 2022 hanno caratterizzato – sicuramente – le sconfitte più cocenti e deludenti non soltanto per la Nazionale Azzurra, ma anche per l’intero popolo italiano che ha dovuto rinunciare alla magia dei Campionati del Mondo.
In entrambe le occasioni, la beffa è passata per i gol dell’attaccante macedone Aleksandar Trajkovski. In passato il macedone aveva condannato l’Italia ai playoff contro la Svezia, poi persi complessivamente 1-0 nella doppia sfida contro la Nazionale di Ibrahimovic. Nel secondo caso, invece, l’ex Palermo – con un gol nei minuti di recupero – ha decretato la sconfitta nella gara secca valevole per la qualificazione ai Campionati del Mondo 2022. La Macedonia del Nord dovrà affrontare il Portogallo in un dentro-fuori che deciderà quale delle due squadre potrà accedere ai Mondiali.
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Bruno Santini
Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.
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