Vivi a Torino e al rientro dalle ferie hai trovato un nido di vespe nel cassonetto della finestra?
Da Isan Hydi
Settembre 12, 2022
Le vespe sono insetti pericolosi per l’uomo e gli animali domestici in quanto possono causare una serie di punture sul corpo, rappresentando quindi una vera e propria minaccia. A causa della loro presenza infatti, nella maggior parte dei casi diventa quasi impossibile riuscire a godersi gli spazi aperti come giardini e terrazzi, soprattutto durante l’estate, quando questa specie è molto più attiva.
Le vespe tendono inoltre a formare il loro nido in zone specifiche come anfratti, fessure, soffitti oppure nel cassonetto della tapparella. Come agire in questa situazione? Chi bisogna chiamare? A chi è bene affidarsi per risolvere il problema in modo sicuro? Scopriamo i migliori consigli per intervenire efficacemente e rimuovere un nido di vespe dal cassonetto della finestra. Se vivete a Torino leggete questi consigli dati da disinfestazioni.torino.it oppure contattate direttamente la ditta al link per fissare un appuntamento.
Come individuare un nido di vespe?
La prima cosa da fare è accertarsi dell’entità del fenomeno e stabilire la presenza di un nido di vespe nel cassonetto della finestra. Il nido viene creato tramite delle fibre vegetali da cui gli insetti traggono il nutrimento. Tali elementi, uniti alla saliva, danno vita ad una sostanza simile alla colla che una volta rilasciata diventa solida, permettendo alle vespe di creare il nido.
Quando le vespe formano il nido sono solite utilizzare quest’ultimo anche come un vero e proprio rifugio dove si riparano anche dagli agenti atmosferici. Riconoscere un nido di vespe non è facile poiché il colore può essere differente da caso a caso a seconda dei materiali utilizzati dalla specie. Generalmente un nido caratterizzato da fibre vegetali assume una tonalità chiara, se si tratta di fibre di noce assumerà una tonalità tendente al marrone.
La quantità di esemplari contenuta in un nido di vespe può essere molto elevata: ciascuno di essi collabora per la creazione del nido al fine di ingigantirlo. Più sono gli esemplari e maggiori saranno le dimensioni del nido, il quale ospiterà uova e larve.
Un nido di vespe all’interno di una tapparella può dunque assumere dimensioni davvero rilevanti. A tal proposito non bisogna affatto sottovalutare il problema.
Vespe nel cassonetto della finestra: cosa fare e chi chiamare?
La prima cosa da fare è stabilire la presenza o meno di un nido di vespe all’interno del cassonetto della finestra attraverso un monitoraggio costante. Si tratta di una semplice accortezza che permette di intervenire tempestivamente evitando un’infestazione di vespe che può causare numerose conseguenze per la salute dell’uomo.
Eliminare un nido di vespe significa svolgere delle procedure molto rischiose, inoltre è bene avere dimestichezza nel settore sfruttando strumentazioni e dispositivi di sicurezza onde evitare di incorrere in seri pericoli.
Per eliminare un nido di vespe dal cassonetto della finestra è fondamentale quindi affidarsi ad un servizio professionale disinfestazione vespe. Una squadra di esperti effettuerà un accurato sopralluogo e stabilirà la migliore tecnica con cui intervenire al fine di garantire un intervento rapido e sicuro.
I professionisti del settore sono gli unici in grado di intervenire ed operare in maniera adeguata grazie a strumentazioni all’avanguardia e dispositivi di sicurezza, assicurando la totale rimozione del nido e di tutti gli esemplari che si trovano nei dintorni.
Gli esperti in disinfestazione nidi di vespe sono quindi ben addestrati per intervenire anche nei punti più difficili garantendo una procedura breve attraverso l’uso di biocidi a ridotto impatto ambientale. Rivolgersi ad un personale qualificato in disinfestazione vespe è quindi la migliore soluzione per eliminare il problema senza correre alcun rischio.
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Isan Hydi
Direttore responsabile di Torinofree.it, giornalista e fondatore di Rankister.com e Wolf.agency , esperto in Digital Pr e link building, scrive notizie di attualità e curiosità dal mondo.