Varzo: rapina e fuga rocambolesca lungo i binari si concludono in un arresto

Nella stazione di Varzo, Piemonte, i carabinieri mettono fine ad una fuga rocambolesca lungo i binari e arrestano un rapinatore.

Varzo: rapina e fuga rocambolesca lungo i binari si concludono in un arresto

Nella stazione di Varzo, in provincia del Verbano Cusio Ossola, al confine itali svizzero in Piemonte, i carabinieri hanno messo fine ad una fuga rocambolesca lungo i binari del treno e infine arrestato un rapinatore.

Secondo la ricostruzione dei fatti, intorno alle 20.00 del 10 febbraio, un cittadino residente a Varzo ha contattato la centrale operativa dei Carabinieri di Domodossola per chiedere l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, poiché aveva sorpreso due rapinatori nel suo appartamento. I due si erano dati alla fuga non appena la vittima della rapina è rincasato e li ha scoperti.

Il rapinato ha seguito i due ladri per un tratto di strada, quando ad un certo punto è stato colpito alla testa da un sasso lanciato da uno dei due uomini nel tentativo di seminarlo. Lo stesso fuggitivo responsabile del lancio del sasso, si è poi gettato nella scarpata che costeggia la linea ferroviaria del comune di Varzo. La caduta gli ha provocato fratture alla gamba e ad un polso.

Quando i carabinieri hanno raggiunto il luogo della rocambolesca fuga lungo i binari del treno, hanno trovato uno dei due rapinatori ferito. L’uomo è stato trasportato con un’ambulanza in ospedale, e si trova ricoverato per le fratture e in stato di arresto per rapina.

Le forze dell’ordine hanno recuperato la refurtiva, tra cui figurano circa mille euro in contanti, che era stata lasciata sparsa lungo il tragitto della fuga e l’hanno restituita al legittimo proprietario.

Per quanto riguarda il rapinato, egli ha riportato 20 giorni di prognosi per la ferita alla testa causata dal sasso lanciato da uno dei due rapinatori.

Per adesso non c’è alcuna traccia del complice dell’uomo arrestato.