Vandalizzata la sede del PD di Torino, le dichiarazioni di Marcello Mazzù e Paolo Furia
Da Laura Minervini
Ottobre 11, 2022
Nella notte del’11 ottobre 2022 la sede del PD di Torino è stata nuovamente vittima di atti vandalici compiuti a seguito dell’approvazione in Sala Rossa del sostegno, da parte del capogruppo del Partito Democratico Nadia Conticelli, del recupero e riutilizzo degli immobili comunali occupati. I segretari Marcello Mazzù e Paolo Furia si sono espressi a riguardo. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito degli atti vandalici alla sede del PD e delle cause.
Sede del PD vandalizzata: che cos’è successo?
Non è la prima volta che si assiste ad atti di vandalismo contro la sede del Partito Democratico a Torino; ad aprile, infatti, il KSA ha protestato nel quartiere di San Salvario imbrattando con le bombolette i muri protestando contro il PCTO e la morte di Lorenzo, un giovane studente che ha perso la vita durante lo svolgimento dell’alternanza scuola lavoro.
Se quel gesto è già stato rivendicato, non si conoscono, invece, gli autori degli atti di vandalismo compiuti nel corso di questa notte al circolo di via Colautti in zona Borgo Vittoria, che contano, oltre a due vetrine spaccate, anche due scritte: “Basta Sgomberi” e “Merde“. Gli episodi sono stati infatti ricondotti alla diatriba politica riguardante il tema degli sgomberi discusso in Consiglio Comunale proprio negli ultimi giorni.
Le dichiarazioni di Marcello Mazzù e Paolo Furia sugli atti di vandalismo contro la sede del PD
A seguito degli atti di vandalismo compiuti contro la sede del PD a Torino, il segretario metropolitano Marcello Mazzù e il segretario regionale Paolo Furia si sono espressi dicendo: “Danneggiato nella notte il Circolo PD di via Colautti a Torino, ennesimo atto vandalico contro una sede del Partito Democratico. Ai militanti del circolo va la solidarietà e la vicinanza della Federazione metropolitana.”. I due proseguono poi: “Nessun gesto sarà in grado di scalfire la determinazione con cui il Partito Democratico conduce le proprie idee politiche e i propri valori.”.
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Laura Minervini
Laureanda in Scienze della Comunicazione e appassionata di cinema, filosofia e informazione.