Tutte le info sulla mostra su Carlo Levi a Torino

Mercato Centrale Torino presenta una nuova mostra, aperta fino al 2 maggio ed inaugurata il 2 aprile scorso, con la quale celebrare il lascito letterario di Carlo Levi: figura fondamentale per la Questione Meridionale, la cui opera più evocativa è “Cristo si è fermato a Eboli”, da cui la mostra partirà.

In occasione dei 120 anni dalla nascita dell’autore, la mostra “Il Viaggio di Carlo Levi” vuole raccontare ogni dettaglio della vita dell’autore, attraverso un suggestivo percorso ricco di particolari simbolici, passioni e drammi personali. Come detto, la mostra parte proprio dall’Opera Prima dell’autore, accogliendo riadattamenti filmografici e fumettistici degli scritti del Levi, accompagnati da foto ritratto del celebre autore. Un’esposizione davvero ricca, con la quale i visitatori avranno modo di immergersi a pieno nel “Viaggio” affrontato da uno dei più grandi narratori del Novecento durante la sua esistenza.

Info sulla mostra e sull’autore

Carlo Levi diede tutto sé stesso per l’impegno sociale, combattendo strenuamente per la libertà e per i suoi ideali. Durante il regime fascista fu, più volte, imprigionato. Il viaggio presentato dalla mostra, carico di aneddoti peculiari, è rappresentato attraverso i tre nuclei del plateatico e nelle antiche ghiacciaie del Mercato Centrale di Torino.

Dal set cinematografico della sua Opera Prima, agli scatti unici di Augusto Viggiano, fino alle foto storiche dell’Archivio della Fondazione Carlo Levi Roma, in cui è mostrato il ruolo della fotografia nel percorso dell’autore, specie attraverso le collaborazioni con maestri della macchina quali Mario Carbone, David Seymour ed Henry Bartier Bresson.

Un eredità culturale inestimabile, regalata da uno degli intellettuali simbolo del panorama torinese dell’epoca, che ha cambiato per sempre il volto della Letteratura italiana moderna. La mostra mette a disposizione tour guidati gratuiti durante i weekend, previa iscrizione sui canali ufficiali di Mercato Centrale Torino.