Torino: un ippocastano centenario sarà abbattuto per ragioni di sicurezza

Rappresenta, di sicuro, una gravissima perdita quella che porterà all’abbattimento e alla sostituzione di un ippocastano centenario presente a piazza Carlo Emanuele II. Le regioni di sicurezza hanno determinato una decisione irreversibile, dal momento che l’albero – pericolante – rappresentava un concreto pericolo per i cittadini di Torino, a seguito del peggioramento delle condizioni di stabilità dell’albero avvenute negli ultimi mesi. I controlli effettuati da parte dei professionisti di arboricoltura non hanno permesso di scegliere un’altra soluzione possibile, dal momento che l’albero poteva causare dei gravi problemi per i cittadini torinesi che transitano in una piazza sicuramente molto popolosa e frequentata.

Il Comune ha offerto una spiegazione della scelta di abbattere il centenario ippocastano, attraverso le seguenti parole: “L’albero è stato sottoposto ad approfondimenti strumentali e una tomografia ha evidenziato in modo molto chiaro la presenza di una porzione fortemente degradata alla base del tronco. La pianta presentava da un decennio sintomi di progressivo degrado biomeccanico. I tecnici dell’Area Verde della Città hanno operato con monitoraggi costanti e ripetute cure con l’obiettivo di prolungare il più possibile la sua permanenza, ma la forte inclinazione e la presenza alla base di funghi cariogeni molto aggressivi lo rendono purtroppo non più sicuro ed un potenziale pericolo per l’utenza”. I cittadini torinesi non dovranno temere di perdere un punto di riferimento verde, dal momento che nell’inverno del 2021 l’ippocastano, che sarà abbattuto a partire dal 30 agosto del 2021, sarà sostituito in modo da garantire un concreto ricambio, importantissimo in tema di sostenibilità e di salvaguardia dell’ambiente, oltre che delle aree verdi di Torino.