Torino e vandalismo: le bici sono le più soggette
Da Cristina Taverniti
Dicembre 13, 2022
Non è certo un segreto che ci siano vandali tra le strade di Torino e ultimamente i loro atti barbarici colpiscono moltissimo le biciclette.
I mezzi a due ruote, messe a disposizione dalla cittadina torinese, grazie a compagnie come “E-bike”, “RideMovi” , “ToBike”, ultimamente sono in continua sparizione o barbaramente appese sui pali dei cartelli stradali o in altre posizioni per dare spettacolo o sfregio.
Non è un caso se alcune compagnie, alla luce di questi eventi, abbiano deciso di dimezzare il numero dei mezzi a disposizione da circa 1000 esemplari a 300.
Le forze dell’ordine hanno comunque provveduto al recupero di alcune biciclette.
Tuttavia, questi comportamenti non porteranno altro che disagio, poichè, se continueranno a ripetersi, non è escluso che sarà sempre più difficile per le compagnie investire e mettere a disposizione le biciclette per i cittadini, in particolar modo cosi utili, in primis, agli studenti universitari, ma anche ai lavoratori o a chi non è in possesso di una macchina per spostarsi. Forti disagi anche verso le forze dell’ordine che impegnati al recupero di questi due ruote, ovviamente, non posso sempre agire per diverse questioni contemporaneamente.
Il numero delle “bravate” nei confronti delle bici si aggira nell’ultimo periodo a circa 800, quasi una bici al giorno vandalizzata.
Si spera che questi gesti, per alcuni definiti opere d’arte contemporanee o motivo di “acchiappa” like e condivisioni sui social network, non sia causa un domani di privazioni e incertezze sui servizi bike a disposizione su Torino.
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Cristina Taverniti
Torinese con la passione per la scrittura e per la fotografia. Credo fermamente che ogni giorno ci sia una storia che valga la pena d'essere raccontata e conosciuta. Ho frequentato l'Albe Steiner e l'università degli studi Alma Mater di Bologna, facoltà Tecniche e culture della Moda, ma non smetto mai d'imparare e conoscere cose nuove!
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