Torino, case popolari: il problema delle “decadenze”

La questione delle “decadenze” riguarda più di 800 case popolari nella città di Torino. Atc (Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale) insieme a Regione Piemonte e al Comune di Torino stanno cercando una soluzione ad una situazione dalle mille sfaccettature. L’obiettivo in gioco è duplice: supportare chi si trova in una condizione di difficoltà e affrontare il problema di chi si arroga il diritto di non pagare, nonostante ne abbia le possibilità.

Guardando ai numeri ci rendiamo subito conto che nel 2022 il numero di decadenze ha raggiunto livelli più alti rispetto all’anno precedente. In Piemonte le decadenze attivate sono state circa 300 di cui il 60% nella città di Torino, con 15 sfratti eseguiti. Nel 2021, nella regione le decadenze eseguite sono state 14 a fronte di 101 segnalazioni, di cui 67 a Torino.

L’assessore comunale Jacopo Rosatelli sottolinea che le persone in ingenti difficoltà economiche e sociali devono essere tutelate. I debiti accumulati possono essere riparati grazie alla decisione della Regione di aumentare il Fondo di morosità incolpevole. Si tratta di un aumento da 7 a 12 milioni di euro.