Torino: appare una misteriosa scritta a Piazza San Carlo
Da Claudio Pezzella
Marzo 29, 2022
Piazza San Carlo si è svegliata con una misteriosa e gigantesca scritta sul suo pavé. Pare che gli artefici dell’iniziativa siano stati i membri della band Eugenio in Via di Gioia. La scritta ha portato alcune problematiche nelle fasi di pulizia, ma pare che il Comune fosse a conoscenza dei fatti.
Nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 marzo, una misteriosa scritta a caratteri cubitali declamante: “Ti amo ancora”, è apparsa in Piazza San Carlo. Una scritta enorme, in grado di essere letta solo dall’alto che circonda il monumento del Caval ‘d Brons. Pare che l’ordinanza che ha autorizzato l’azione prevedesse la scritta “Ti amo pianeta”. Gli Eugenio in Via di Gioia avrebbero dato luogo all’iniziativa, presentata dall’associazione 2050 srl per “celebrare la fine dell’emergenza sanitaria”. La stesura della scritta ha impiegato 6 ore, un’azione collettiva in cui erano coinvolte 150 persone. Scritta con gessetti da scuola elementare, scotch di carta e un metro da sartoria, “Ti amo ancora” sarebbe una dichiarazione d’amore sincera verso una Terra che ha bisogno di una rivoluzione ambientale per essere curato al meglio.
Eugenio in Via di Gioia, l’iniziativa nel dettaglio
Il gesto della band torinese non è stato esente da polemiche. Gli Eugenio in Via di Gioia hanno, però, prontamente risposto ai loro detrattori sottolineando che, la loro, fosse ben lungi dall’essere un’operazione di marketing e che la pioggia avrebbe rapidamente portato via “Ti amo ancora” dal manto di Piazza San Carlo. Non solo, il gruppo ha mandato un’invettiva nei confronti di coloro contro l’iniziativa spiegando: “L’aria irrespirabile della nostra città, il consumo disastroso del nostro pianeta, l’inconsistente progetto di futuro per le nuove generazioni. Tutto questo resterà lì, sotto gli occhi di tutti, come da sempre, invisibili. Tutto ciò non è più possibile”. Un vero e proprio ultimatum, insomma, quello del gruppo. Intanto, prima dell’arrivo della pioggia, i mezzi di Amiat si sono occupati della pulizia, riscontrando non poche difficoltà a causa dell’agglomerato di gesso sollevatosi nell’aria. L’aggravio di costi che l’operazione ha comportato è stato a carico dell’associazione che ha promosso l’azione.
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Claudio Pezzella
Claudio Pezzella, 21 anni, Napoli. Laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Federico II, lavora in qualità di copywriter con la Wolf Agency di Moncalieri (TO) assiduamente. Copywriter specializzato in articoli di vario genere, musicista, amante dell'arte in ogni sua sfumatura e sempre alla ricerca di nuovi orizzonti culturali.
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