Torinese il concorrente ancora in gara a Masterchef Italia 3, il dottor Ferrero da nutrizionista a chef

E’ ancora in gara uno dei protagonisti della terza edizione di Masterchef Italia, in onda ogni giovedì su Sky Uno. Federico Francesco Ferrero, dottore nutrizionista con la passione per il cibo domani sera dovrà affrontare una nuova sfida. 

E’ torinese uno dei protagonisti del programma di cucina più seguito nel Mondo. Federico Francesco Ferrero ha superato le selezioni tra 15.000 aspiranti chef e domani sera dovrà affrontare l’ennesima sfida per rimanere in gara, a Masterchef Italia 3 stupendo i giudici più famosi della tv: Cracco, Barbieri e Bastianich. 

Nutrizionista quarantenne, il dottor Ferrero oltre ad occuparsi di nutrizione è consulente per aziende e consulente medico di Jonas Onlus Torino. La passione per il cibo lo accompagna in tutta la sua carriera, ma si sa rimanere in gara a Masterchef non è certo facile, gli altri concorrenti sono agguerriti e mossi da altrettanta passione e motivazione. 

Fin dalle selezioni Federico ha colpito i tre chef e ristoratori per la sua immagine calma e quel suo fare dimesso, che però si esprime con forza in ogni suo piatto e ricetta. Seconda mystery box da affrontare domani quindi per il dottore torinese, insieme ai 17 concorrenti rimasti, forte dell’amore per il cibo trasmessogli dalla mamma e dalla nonna, le donne di casa. 

Quella di domani sarà una grande puntata, atteso infatti Graham Elliot, chef di successo negli Stati Uniti e giudice di Masterchef USA insieme a Gordon Ramsay e Joe Bastianich. Un incontro Usa-Italia di grandi proporzioni, d’altra parte è grande l’amore per il programma anche per i telespettatori italiani, che seguono le stagioni in entrambi i Paesi con passione ed entusiasmo, anche via Twitter. 

Sono attivi degli hashtag per seguire l’avventura di Federico a Masterchef, via Twitter #tutticonfede,#teniamocistrettoilgrambiule e una pagina Facebook che raccoglie tutte le notizie e accoglie i fan. Non ci rimane altro che aspettare domani sera per vedere il dottore all’opera nel frattempo con un sano campanilismo incrociamo le dita, per questa nuova esperienza che coinvolge anche un po’ la nostra città.