Sostituzione della caldaia a Torino: quanto si risparmia con i Bonus e l’efficienza energetica?
Da Redazione TorinoFree.it
Gennaio 02, 2023
Gli aumenti dei prezzi dell’energia e le prospettive incerte per il futuro del settore stanno convincendo molti torinesi a trovare soluzioni alternative per mantenere il comfort domestico, senza gravare troppo sul bilancio familiare. La criticità maggiore riguarda gli impianti di riscaldamento, in quanto energivori per definizione, anche se per fortuna esistono già soluzioni in grado di far risparmiare sia in fase di acquisto ed installazione, sia durante l’esercizio.
Molte persone hanno già optato per la sostituzione della caldaia a Torino contando sulla disponibilità degli incentivi statali, sia sulla maggiore efficienza delle nuove caldaie a condensazione, dei sistemi ibridi e delle pompe di calore.
Per i torinesi alla ricerca di una soluzione abbordabile per risparmiare sui costi di gestione dell’impianto di riscaldamento, la sostituzione della caldaia convenzionale con una nuova caldaia a condensazione rappresenta sicuramente la scelta più appropriata. Scopriamo quali sono i vantaggi di questa scelta grazie ai tecnici specializzati in Caldaie a Torino di Custom Sales.
Quali sono i Bonus disponibili per l’installazione della caldaia a condensazione?
Oggi è possibile sostituire la caldaia convenzionale con una nuova caldaia a condensazione usufruendo dell’Ecobonus, l’incentivo per la riqualificazione energetica degli edifici, che consente di risparmiare il 50% o il 65% della spesa complessiva, in base alla tipologia d’intervento.
In realtà, la sostituzione della vecchia caldaia con un modello più efficiente rientra anche tra gli interventi trainanti del Superbonus, ma in questo approfondimento preferiamo dedicarci all’Ecobonus, in quanto più facile da ottenere per chi desidera iniziare a risparmiare in tempi brevi e senza lavori troppo invasivi presso la propria abitazione.
Anche a Torino e provincia, l’Ecobonus per la caldaia a condensazione viene corrisposto nella misura del 50% a chi si limita a sostituire la caldaia convenzionale con un nuovo modello di caldaia a condensazione in Classe A o superiore. Il Bonus Caldaia al 65% spetta invece a chi, oltre a sostituire la caldaia, installa nell’impianto di riscaldamento anche i cosiddetti sistemi di termoregolazione evoluti delle classi V, VI e VIII, secondo le definizioni della Comunicazione della Commissione 2014/C207/02. In pratica, per sistemi di termoregolazione evoluti si intendono: il termostato d’ambiente modulante, la centralina di termoregolazione con sensore ambientale ed almeno tre dispositivi per il controllo della temperatura ambientale a sensori multipli.
Bonus Caldaia a Torino: conviene più la detrazione fiscale o lo sconto in fattura?
Esistono due modalità differenti per usufruire del Bonus per l’installazione della caldaia a condensazione in provincia di Torino, entrambe sono basate sulle detrazioni fiscali, ma con tempistiche di fruizione molto diverse per il cliente finale.
- La detrazione fiscale classica prevede il saldo per intero della fattura all’azienda installatrice per i lavori svolti, dopodiché diventa possibile rientrare dell’importo del Bonus in 10 anni, con quote annuali della stessa cifra. In sintesi, se pago 10.000 euro per i lavori ed usufruisco del Bonus 65%, allora posso portare in detrazione 6.500 euro complessivi, ovvero 650 euro all’anno.
- Con lo sconto in fattura si paga l’importo già scontato del Bonus 65%, ovvero si versano all’installatore solo i 3.500 euro della differenza, spesso anche con la modalità del pagamento a rate. Ciò è possibile grazie alla cessione del credito spettante per l’incentivo, direttamente all’azienda installatrice, oppure ad una banca o finanziaria che, in pratica, anticipa la somma mettendola a disposizione in fase di pagamento.
Che si tratti di detrazione fiscale classica o di sconto immediato in fattura, è sempre consigliabile rivolgersi ad aziende installatrici serie e qualificate. Oltre ad effettuare i lavori in modo corretto, queste offriranno anche il pieno supporto per il disbrigo delle pratiche del Bonus, come la comunicazione ENEA.
Quanto si risparmia con la caldaia a condensazione rispetto alla caldaia convenzionale?
Si stima che la caldaia a condensazione consenta di ridurre i consumi di gas fino al 30-35%, con maggiori benefici per chi ha una casa dotata di impianto di riscaldamento di tipo radiante, ad esempio, a pavimento.
Anche se la caldaia a condensazione offre prestazioni migliori con la temperatura di mandata più bassa, i vantaggi sono comunque notevoli anche in caso di radiatori tradizionali in acciaio, alluminio, o in ghisa.
Tutto ciò è possibile grazie alla maggiore efficienza delle caldaie a condensazione rispetto a quelle convenzionali, rispetto alle quali offrono il recupero del calore dai gas di scarico ed una migliore modulazione, ovvero la capacità di adattare la potenza in base alle temperature interne ed esterne. Per questo motivo, la caldaia a condensazione offre il meglio di sé quando è abbinata ai sistemi di termoregolazione evoluti, gli stessi che danno diritto al bonus 65% invece che al 50%.
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