Servizio civile: 1500 domande presentate da cittadini torinesi
Da Bruno Santini
Marzo 11, 2022
Il servizio civile universale è una realtà che interessa particolarmente i cittadini torinesi, così come dimostrato dal numero particolarmente elevato di domande che sono state presentate nel contesto del Consiglio Comunale della Città di Torino. A fronte di soli 430 posti disponibili nell’ambito dei 58 progetti presentati dalla città di Torino, per quel che concerne il contesto del servizio civile universale e dei partner che hanno aderito all’iniziativa che coinvolge giovani dai 18 ai 28 anni, la risposta della cittadinanza torinese è stata particolarmente elevata, con richieste che sono arrivate da parte di quasi 1500 persone.
L’impegno umanitario, la possibilità di ottenere un ruolo all’interno del contesto comunale e, in ultima battuta, l’idea di mettersi in gioco per la cittadinanza sono i fattori che hanno comportato un così tanto grande interesse da parte dei giovani torinesi, che hanno presentato domanda. Purtroppo, per più di due terzi dei giovani torinesi, dovrà essere operata una selezione che non porterà a essere scelti. Nonostante ciò, l’assessora Carlotta Salerno ha, comunque, lodato l’iniziativa giovanile e si è detta soddisfatta per l’adesione.
I ruoli previsti nel programma di servizio civile universale
I ruoli nell’ambito del programma di servizio civile universale, che riguarderà la città di Torino, saranno numerosi, sulla base di una selezione che avviene non soltanto da parte del comune piemontese, ma anche da parte di numerosi enti partner che permettono la selezione e l’incarico lavorativo per molti giovani torinesi, di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Tra i ruoli previsti nell’ambito del servizio civile universale, ci sono quelli in settori pubblici e privati del territorio, come biblioteche civiche, archivio storico, servizi di informazione, sportelli di riferimento, servizi sociali e tanto altro ancora.
Il meccanismo del servizio civile universale è particolarmente importante all’interno della città di Torino che, dal giugno del 2002, quando il servizio è stato attivato, ha gestito oltre 5000 volontari che hanno aderito al programma.
Le dichiarazioni di Carlotta Salerno
Grande soddisfazione per Carlotta Salerno, assessora della Città di Torino che, per prima, è stata parte del servizio svoltosi nel 2002. Queste sono state le sue dichiarazioni nello specifico: “Sono stata tra le prime servizio civiliste della Città di Torino nel 2002 ed è stata un’esperienza meravigliosa che porto ancora nel cuore. E’ un’esperienza qualificante che unisce l’impegno civico a un compenso e sono felice che le domande siano state così tante perché sono il sintomo di una grande voglia di crescita delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”.
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Bruno Santini
Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.
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