Rita Capparelli, quattro chiacchere con la giovane influencer di Torino
Da Cristina Taverniti
Novembre 16, 2022
Giovane e brillante, Rita Capparelli è un influencer torinese dalle calde origini calabresi.
I suoi contenuti sui social network sono sempre molto eleganti e ben curati, con diverse argomentazioni che intrattengono il suo pubblico, dalla scoperta della bella cittadina di Torino e i suoi locali più belli, alle nuove aperture, ma anche consigli di moda, beauty e molto altro.
Questo le ha fatto ottenere apprezzamento e un grosso seguito su Instagram, con più di 100mila follower, Tik Tok e presente anche su Twitter e Facebook.
La redazione di TorinoFree ha avuto il piacere di intervistare e fare una chiacchierata con Rita, scoprendo qualcosa in più su lei, il suo percorso e qualche “chicca” interessante:
1) Buongiorno Cara Rita, ci piacerebbe sapere qualcosina di più su di te! Sulla tua professione, il tuo percorso fino ad oggi, e perchè no, se non fossi stata un influencer, quale strada avresti seguito?
Sono Rita, classe ‘95 !
Oggi, posso dire con orgoglio di essere una content creator full time. Preciso full time perchè non è sempre stato così: dopo il diploma mi sono trasferita a Torino dalla Calabria e da subito ho cercato un lavoretto che mi permettesse di essere indipendente. Ho fatto la cassiera nei weekend in un supermercato per circa tre anni e mezzo e in parallelo portavo avanti gli studi, frequentavo la social academy, di Condé Nast e Sda Bocconi, mi sono laureata, cosi, in scienze della comunicazione.
Se non avessi fatto questo lavoro di sicuro sarei sempre rimasta legata al mondo dei social, della comunicazione e della pubblicità. Sarei solo stata dall’altra parte.
2) Questa professione, come tutte le situazioni, porta tante soddisfazioni, ma supponiamo anche tanti compromessi e sacrifici.
Per chi come te vorrebbe seguire la tua strada, o ti vede come modello avresti qualche consiglio da suggerire?
Questo lavoro, rispetto a tanti altri, viene visto solo come bellissimo e spesso non si tiene conto di tutto quello che c’è dietro, perché semplicemente non si vede.
Dietro invece c’è moltissimo, ad esempio giornate senza orari, briefing costante, produzione di contenuti continua, post produzione e tanto tanto altro. Insomma, sarà ancora scioccante per qualcuno ma… è un lavoro vero.
Per chi volesse iniziare adesso e pensasse che non c’è più spazio, posso dire che si sbaglia! Tiktok in particolare ne è la conferma. Il web dispone di infiniti spazi, bisogna solo essere bravi a crearsi il proprio.
Tre consigli che mi sento di dare:
essere costanti, portare sui social se stessi nel modo più autentico, non mollare se all’inizio non funziona.
Poi ovvio, bisogna essere anche portati. Portati a comunicare, a condividere, a metterci la faccia.
3) Torino è la nostra città. Dai tuoi profili, soprattutto su Instagram, traspare molto amore verso il capoluogo torinese.
Quali sono i tuoi posti preferiti?
Ho vissuto i miei primi 18 anni in Calabria, una terra che amerò per sempre ma che non avevo scelto. Dopo il diploma ho invece scelto dove vivere, dove costruire il mio futuro, e ho avuto la fortuna di avere la mia famiglia sempre con me. Torino è diventata casa.
Tra i miei posti del cuore: il lungo Po’, il ponte Umberto I, i giardini reali, piazza Carignano.
4) Hai dei progetti su Torino? Se si, puoi dare un piccolo anticipo?
L’anno scorso, durante le ATP di tennis ho sentito dire “Milano è il presente, ma Torino è il futuro” una frase che mi ha colpita moltissimo.
Abbiamo ospitato l’Eurovision Song Contest lo scorso maggio, e questo weekend riavremo nuovamente le ATP Finals in città, uno dei tornei più importanti per il tennis, stiamo anche assistendo a nuove aperture come Victoria Secret e Primark. Tutti colossi che stanno scommettendo su Torino.
E io con loro continuo a farlo ogni giorno. Ho tante idee e progetti da realizzare sulla città, ma per scaramanzia non anticipo nulla eheh!
5) Dai tuoi contenuti abbiamo inteso che sei una grande appassionata di moda e poesia, hai delle preferenze particolari in merito?
Cosa consiglieresti ai tuoi followers riguardo alle nuove tendenze, e perchè no, luoghi in Torino dove fare ottimi acquisti.
Quale lettura poetica ti sentiresti di consigliare?
Sono appassionata di moda e poesia si, ma sono anche una fanatica della skincare e da più di sei mesi ormai, ho scoperto il pilates, che amo.
Quello che cerco di fare è ispirare le persone a prendersi cura di sè a 360 gradi. All’esterno facendo uscire la propria personalità attraverso la moda, prendendoci cura della nostra pelle con la skincare, del nostro corpo e della nostra mente con il pilates. E poi la poesia, quest’ultima serve più al nostro io interiore. Tutti questi elementi per me sono connessi.
Per ottimi acquisti a Torino consiglio sempre il vintage: uno fra tutti Il Capo Vintage!
Come letture, io amo la poesia di Franco Arminio. Sono state le sue raccolte a farmi appassionare.
Sulle nuove tendenze moda stiamo amando sempre di più la comodità, ad esempio nella top ten degli articoli più desiderati del momento troviamo il tank top di Prada, le ballerine di Miumiu, Birkenstock Boston, UGG tazz slipper e Adidas Samba.
Ringraziando Rita per il tempo dedicatoci, noi tutti aspettiamo le sue prossime novità e intrattenimenti sui suoi profili.
Cristina Taverniti
Articolo precedente
Il Piemonte si prende cura di fiumi e laghi: 2,9 milioni di euro per undici progetti
Articolo successivo
ATP Finals Torino: programma del 16 novembre e match previsti
Cristina Taverniti
Torinese con la passione per la scrittura e per la fotografia. Credo fermamente che ogni giorno ci sia una storia che valga la pena d'essere raccontata e conosciuta. Ho frequentato l'Albe Steiner e l'università degli studi Alma Mater di Bologna, facoltà Tecniche e culture della Moda, ma non smetto mai d'imparare e conoscere cose nuove!