Regione Piemonte: il grattacielo a Torino aprirà presto i battenti

Scandali, turbini mediatici e anni di lavori hanno, finalmente, portato alla fine dei lavori per il grattacielo della Regione Piemonte a Torino. Scopriamo quando la struttura aprirà i battenti.

Sono passati undici anni dall’inizio dei lavori per il grattacielo della Regione Piemonte a Torino. L’opera avrebbe dovuto aprire al pubblico, in un primo momento, nel 2015. Diversi fattori hanno ritardato l’apertura di un’opera di dimensioni decisamente massive. A posticipare l’inaugurazione dell’edificio, ben nove variazioni di progetto, due inchieste giudiziarie ed un dispendioso cambio di vetrate, costato oltre 2 milioni di euro. Entro la fine dell’anno, però, il grattacielo della Regione Piemonte dovrebbe finalmente aprire le porte al pubblico.

Tutti i dettagli sull’edificio

Concepita da Massimiliano Fuksas, l’opera rimasta incompiuta per 11 anni presenta ben 42 piani. Si procede a ritmo serrato per terminare i lavori, con 31 dei piani già completamente arredati e pronti alla consegna. La posa dei pavimenti è terminata, dopo un rallentamento causato da materiali non adatti. Sono 150 gli operai coinvolti nei lavori per la terminazione dell’edificio. Le procedure termineranno con l’installazione dei sistemi di illuminazione. Stando alle dichiarazioni ufficiali del Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, la consegna del palazzo avverrà entro il 10 ottobre del 2022.

Tra i vari fattori che hanno influenzato il ritardo nella consegna del grattacielo della Regione Piemonte a Torino, l’emergenza pandemica che ha fatto slittare ulteriormente il taglio del nastro. L’edificio eserciterà un ruolo davvero importante nell’impreziosire lo skyline di Torino, grazie al design moderno e alla funzionalità della sua presenza nel capoluogo piemontese.