Regina Margherita di Torino: bimba di 3 mesi salvata miracolosamente
Da Christian D'Avanzo
Dicembre 30, 2022
Una bimba di 3 mesi colpita dalla bronchiolite da Virus respiratorio sinciziale, è stata salvata miracolosamente all’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Di seguito tutte le informazioni.
Bimba di 3 mesi salvata miracolosamente al Regina Margherita di Torino
La bimba è arrivata in ospedale in condizioni precarie dovute al mancato funzionamento dei suoi polmoni colpiti dal Virus sinciziale. L’Ecmo Team pediatrico si è subito attivato all’ospedale Infantile Regina Margherita.
I cardiochirurghi sono arrivati nel cuore della notte a Novara e le hanno impiantato un Ecmo, una assistenza respiratoria. La collaborazione multidisciplinare è stata efficiente e di supporto, tanto da salvare la vita della bimba proprio grazie all’Ecmo.
Questo processo consiste nell’inserire una pompa e, tramite una cannula a doppio lume, aspirare il sangue venoso prima che questo raggiunga i polmoni malfunzionanti; ossigenandolo lo si rimanda nel circuito ematico del paziente. La macchina così sostituisce l’attività dei polmoni assicurandosi che avvengano gli scambi respiratori.
Le dichiarazioni dall’ospedale Regina Margherita di Torino
I cardiochirurghi dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, hanno lasciato una testimonianza dell’accaduto spiegandone lo svolgimento: “Ha appena compiuto 3 mesi ma ne ha già passate tante! A causa di una brutta bronchiolite da Virus Respiratorio Sinciziale, che negli ultimi tempi sta flagellando i bambini, soprattutto i più piccoli ed i più deboli, la bimba è stata ricoverata all’ospedale di Magenta e da lì trasferita a Novara, nella Terapia Intensiva pediatrica. Ma nonostante si fosse tentata qualunque strategia ventilatoria per trattare la gravissima insufficienza respiratoria conseguente all’infezione, i medici si sono resi conto che questi trattamenti convenzionali non avrebbero avuto successo”.
Poi proseguono parlando dell’arrivo della bimba: “Le condizioni cliniche della piccola paziente, di soli 5 kg di peso, si sono immediatamente stabilizzate, tanto da consentire il suo trasferimento in condizioni di sicurezza alla Terapia Intensiva cardiochirurgica dell’ospedale Regina Margherita con una ambulanza appositamente attrezzata. In questo modo è stato possibile trattare l’infezione ed aspettare che i polmoni riprendessero a funzionare regolarmente. A questo punto, la graduale riduzione dei flussi della pompa è stata ben tollerata dalla piccola paziente e l’Ecmo è stato rimosso con successo dopo 9 giorni di assistenza”.
Infine, si celebra il grande risultato raggiunto: “La presenza di un “Ecmo Team” pediatrico che faccia da riferimento regionale per i centri periferici permette di trattare non solo tutte le forme di insufficienza respiratoria ma anche quella cardiaca terminale. Infatti, l’Ecmo Team è in grado di risolvere anche i casi di scompenso cardiaco refrattari alle terapie convenzionali, in quanto con la stessa apparecchiatura è possibile sostituire anche la funzione del cuore malato, che così ha il tempo di riprendersi senza mettere a rischio la sopravvivenza del paziente. Una realtà che ribadisce l’altissimo livello professionale espresso dall’ospedale Regina Margherita, in grado di trattare anche le più severe forme di polmonite come quelle che negli ultimi tempi stanno mettendo a dura prova le pediatrie e le rianimazioni pediatriche nazionali”.
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Christian D'Avanzo
Cinefilo dalla nascita e scrittore appassionato. Credo fermamente nel potere dell'informazione e della consapevolezza. Da un anno caporedattore della redazione online di Quart4 Parete, tra una recensione e l'altro. Recente laureato in scienze della comunicazione - cinema e televisione presso l'università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
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