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Polemica per i murales di Parco Dora: definiti “osceni”

Da Claudio Pezzella

Giugno 04, 2022

Polemica per i murales di Parco Dora: definiti “osceni”

Un argomento particolarmente divisivo che, negli ultimi giorni, sta scaldando le conversazioni dei cittadini Torinesi e, in particolare, di chi vive nei pressi del Parco Dora. I murales del Parco Dora hanno destato grande clamore nella comunità, tra chi li considera icastici e colorati e chi, invece, li esecra, definendoli osceni.

Adulti e teenager sono soliti ritrovarsi nei pressi di Parco Dora, divenuto, ormai, un luogo simbolo della street art torinese e della cultura urban. C’è chi pattina, chi va in skate e chi decora i muri della zona con originali murales. Sono proprio questi ultimi che, di recente, sono finiti nell’occhio del ciclone a causa di alcune raffigurazioni, costeggianti via Orvieto, considerate di cattivissimo gusto da molti passanti. “Grazie” femminili e nudi maschili, con una visione particolarmente aperta della sessualità. Disegni decisamente spinti, insomma, segnalati sui social a più riprese alla polizia municipale.

I dettagli della polemica

Il consigliere di Cpd Consulta a Torino, Emanuel Cosmin Stoica, scrive in merito alla situazione murales in Parco Dora quanto segue: “Scrivo questo post a malincuore. Meno di sette giorni fa con il progetto Sbam ci divertivamo con lo sport proprio in Parco Dora. Oggi, di ritorno verso casa, ritrovo questi murales, a parer mio per niente artistici. Sono osceni e volgari! Ma è normale che all’interno di un parco frequentato da famiglie e persone di qualsiasi età ci siano questi disegni? Perché non promuovere, invece, opere degne di essere chiamate tali? Spero le mie segnalazioni possano risolvere quest’indecenza. Non servono autorizzazioni per realizzare murales in un parco?”. Una pioggia di commenti ha, poi, inondato il post, tra chi si trovava d’accordo con le parole del consigliere e chi, invece, difende a spada tratta la libertà di espressione, considerando la realizzazione, di qualità, dei murales in Parco Dora. Una situazione spinosa, insomma che, sicuramente, non finirà con questa segnalazione.

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Claudio Pezzella

Claudio Pezzella, 21 anni, Napoli. Laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Federico II, lavora in qualità di copywriter con la Wolf Agency di Moncalieri (TO) assiduamente. Copywriter specializzato in articoli di vario genere, musicista, amante dell'arte in ogni sua sfumatura e sempre alla ricerca di nuovi orizzonti culturali.

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