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Pillole anti-Covid: il Molnupiravir è arrivato in Piemonte

Da Federica Felice

Gennaio 05, 2022

Pillole anti-Covid: il Molnupiravir è arrivato in Piemonte

L’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha approvato due nuovi antivirali in pillola per contrastare il Covid. Sono il Molnupiravir e il Remdesivir, in pillole anti-covid per trattare la forma lieve da Covid, nei pazienti non ricoverati e senza gravi sintomatologie del virus.

Pillole anti-Covid: il Molnupiravir sbarca anche in Piemonte

Come terapia d’urto e lotta contro il Coronavirus – Covid19, si è autorizzata la pillola antivirale orale, da prescrivere ai soggetti infetti non gravi e in in una situazione domiciliare non di ricovero.

È sbarcata anche in Italia e approvata dall’Aifa. In Piemonte è arrivato il primo lotto di queste confezioni di antivirale. All’interno si contano 739 pillole.

Questo nuovo farmaco si potrà somministrare solo a persone maggiorenni e non oltre i 5 giorni dai primi sintomi di infezione da virus. Lo scopo della pillola anti-Covid, infatti, è proprio quello di evitare che la malattia peggiori. Vaccinati inclusi.

A distribuire il medicamento ci penseranno le Usca, ovvero Unità speciali di continuità assistenziale.

Il trattamento e l’efficacia contro il Covid

Questo antivirale orale, considerato solo in caso di sintomi lievi da Coronavirus, all’inizio del contagio e non oltre i 5 giorni dai primi sintomi, è stato autorizzato dal Ministero della Salute il 26 novembre 2021.

Nello specifico, il Molnupiravir, è un farmaco creato dalla grossa azienda farmaceutica americana Merck Sharp & Dohme, la quale, in collaborazione con la Ridgeback Biotherapeutics, ha messo a punto il primo farmaco in pillole per curare il coronavirus, registrato ed approvato dalle Autorità competenti.

Il trattamento prevede l’assunzione di 4 compresse, da 200 mg cada una, per due volte al giorno, per 5 giorni.

I trial clinici avevano dato un riscontro di diminuzione dei casi di ospedalizzazione del 50%, anche se in seguito l’azienda ha reso noto che evita la morte e l’ospedalizzazione nel 30% dei casi.

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Federica Felice

Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.

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