Piemonte entra in zona gialla da lunedì, obbligo mascherina all’aperto

La situazione Covid nelle terapie intensive sta aumentando; solo ieri, ci sono stati 3200 contagiati in tutto il Piemonte. Per arginare i ricoveri e ‘mettere in salvo in Natale’, il Governo sta già attuando alcune misure di sicurezza. In Piemonte, già da venerdì potrebbe scattare l’obbligo di mascherina all’aperto, mentre da lunedì la Regione entrerà in zona gialla.

Piemonte in zona gialla e obbligo della mascherina all’aperto. Cosa succede nei prossimi giorni

Senza troppi allarmismi e stravolgimenti di piani, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, dà notizia delle misure per il contenimento della diffusione del virus Covid-19. Nelle ultime ore i numeri stanno aumentando e si vuole contenere il più possibile ogni forma di contagio con alcune misure preventive.

Purtroppo, i dati segnalano che l’80% dei letti negli ospedali è occupato da persone non vaccinate. Questo fa propendere le istituzioni a cercare di convincere sempre più i cittadini a vaccinarsi. Inoltre, ci si è già organizzati per la terza dose.

Non vi saranno divieti di spostamenti nella Regione o frequentazioni dei locali all’aperto, mezzi pubblici e di trasporto, attività al chiuso e così via; a patto di possedere il Green Pass “base” o il tampone negativo valido.

Nonostante le infrastrutture sanitarie e i reparti siano pronti a sostenere un’altra situazione di emergenza, si è deciso di porre l’obbligo di utilizzo delle mascherine anche all’aperto, in tutta la Regione. Rimangono invariate le limitazioni e le distanze di sicurezza tra persone e tavoli nei ristoranti e locali vari.

Quindi, nessun divieto delle normali attività o negli spostamenti di questo week-end natalizio; ma si prega sempre un po’ più di attenzione ed accorgimenti per evitare il contagio.

Rimane necessario il possesso del Super Green Pass per sostare all’interno dei ristoranti e locali, teatri e cinema, stadi e cerimonie pubbliche. Mentre, il semplice Green Pass da tampone vale per sostare nell’area esterna dei locali, avvalersi dei mezzi pubblici ed ulteriori attività, come già segnalate in precedenza.