Pavimenti industriali in resina: cosa serve sapere
Da Redazione TorinoFree.it
Ottobre 12, 2022
Quando si sviluppa una sede industriale o se ne mette a nuovo una, occorre tenere a mente diverse peculiarità. Ovviamente, le industrie devono, prima di tutto, essere sicure e, per questo, la costruzione stessa, in termini strutturali, deve assicurare ai lavoratori di esercitare la professione in un ambiente adeguato, che presenti le feature necessarie per ridurre i rischi sul lavoro.
Uno degli aspetti più importanti da questo punto di vista è quello della pavimentazione. I pavimenti industriali sono composti con materiali, ovviamente, diversi da quelli domestici oppure utilizzati nei negozi e in altri esercizi lavorativi. Essi devono rispondere a delle esigenze di sicurezza e usabilità particolari. Oggi, si sente parlare molto spesso di pavimenti industriali in resina.
Sembrerebbe che, questi, rappresentino la soluzione ideale per strutturare meglio i diversi ambienti. I pavimenti in resina vengono adoperati negli ambienti di lavoro di tipo industriale, come detto, ma talvolta rappresentano anche una buona alternativa per la pavimentazione di determinati ambienti domestici. Insomma, la loro natura versatile li rende interessanti per divere branche del settore dell’edilizia. In quest’articolo vogliamo fornirvi alcune info utili al riguardo.
Info utili sui pavimenti industriali in resina
I pavimenti industriali rappresentano una miscela di silicati inorganici naturali, uniti ad inerti speciali. Essi vanno a combinarsi con diversi elementi che possono variare in base al campo di applicazione del prodotto finale. I pavimenti in resina presentano, dunque, caratteristiche completamente differenti dai più convenzionali pavimenti ceramici, sia per la posa in opera che per il risultato estetico finale.
I pavimenti ceramici si ottengono partendo da una miscelazione ben definita di elementi specifici, stesi, poi, sulla superficie di riferimento per creare un piano monolitico senza alcuna fuga. I pavimenti in resine industriali non sono soltanto resistenti, presentando anche un’elevata personalizzazione. I pavimenti in resina ad uso domestico, del resto, sono diversi da quelli ad uso industriale.
Uno dei principali vantaggi dei pavimenti in resina, poi, consiste nel fatto che esso non richiede l’eliminazione delle mattonelle già esistenti, venendo posato con spessore limato direttamente al di sopra, se richiesto. Per questo motivo, occorre rivolgersi a realtà esperte di settore come BMB System srl, per un lavoro curato nei minimi dettagli.
Caratteristiche e tipologie dei pavimenti in resina industriali
Le pavimentazioni in resina industriale sono prodotti che, come abbiamo avuto modo di vedere nel paragrafo precedente, vantano una posa in opera particolarmente rapida e versatile. È molto importante il fatto che, queste, sono esenti da giunzioni e fughe. La loro forma monolitica li rende anche piacevoli alla vista, pur garantendo resistenza meccanica e chimica. Come detto, poi, è possibile scegliere tra diverse opzioni di personalizzazione, presentando, tra l’altro, uno spessore finale di pochi millimetri.
Sono diverse le tipologie di pavimenti in resina industriale. Ognuna di esse risponde ad esigenze differenti. Abbiamo, ad esempio, quelli a film sottile, con uno spessore massimo di 0.30 millimetri, utili per gli ambienti industriali soggetti ad uso poco intensivo, oltre ai prodotti verniciati a base epossidica o poliuretanica. Dopodiché, esistono quelli multistrato, in cui lo spessore sale a 1.5 millimetri.
In questo caso la posa varia, dividendosi in più fasi. Citiamo, poi, i pavimenti in resina autolivellante, generalmente più richiesti, con uno spessore di 2 millimetri. Essi rappresentano il giusto compromesso tra resistenza ed estetica. Il massetto epossidico, poi, è l’ideale per i pavimenti industriali soggetti a sollecitazioni pesanti, mentre il metacrilato è molto veloce nella posa ed è spesso 8 millimetri. Infine, abbiamo il poliuretano-cemento, il cui spessore oscilla tra i 3 ed i 9 millimetri. Esso presenta un’estrema facilità di pulizia e sanificazione. È l’ideale per le aziende con elevati standard sanitari.
Articolo precedente
Primark a Torino, finalmente svelata la data di apertura e posti di lavoro disponibili
Articolo successivo
Come trovare un ufficio, I migliori consigli
Redazione TorinoFree.it
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024