Organizzare un ufficio a casa per lo smart working, alcuni consigli pratici
Da Redazione TorinoFree.it
Ottobre 28, 2022

Il mondo del lavoro è cambiato in maniera molto radicale negli ultimi anni. Con l’avvento della digitalizzazione e del progresso tecnologico, infatti, sono diverse le figure professionali che hanno avuto modo di inserirsi nei settori d’impresa e non solo. A parte questo, gli ultimi due anni, vissuti nel segno di un’emergenza sanitaria senza precedenti hanno condotto alla creazione di nuovi modi di concepire il lavoro che, prima in Italia, non venivano adottati.
Stiamo parlando, in primo luogo, del lavoro da remoto, più comunemente detto smart working. Durante la pandemia, infatti, i lavoratori hanno dovuto sopperire alle loro mansioni quotidiane da casa, sfruttando i dispositivi elettronici come i computer per farlo. Oggi, questa pratica non è scomparsa e, anzi, è riuscita a radicarsi all’interno del tessuto sociale nazionale. Insieme alle forme di lavoro ibride, in cui si unisce la presenza in ufficio allo smart working, i lavoratori di oggi hanno la possibilità di lavorare da casa in maniera agevole e favorendo le loro priorità e l’azienda stessa.
Non è un caso, del resto, se le realtà più competitive, oggi, si muovono principalmente grazie allo smart working. Per facilitarsi, comunque, il lavoratore dovrebbe provvedere ad un setup ben definito a casa, un ufficio domestico con tutti i crismi, in grado di rispondere ad ogni sua esigenza. In quest’articolo vi forniamo alcuni esempi pratici per poterlo allestire.
Sfruttare la luce naturale
La prima cosa che vi consigliamo di fare avere cura di posizionare il proprio setup in un ambiente della casa luminoso e, quindi, favorevole allo sviluppo creativo. Lavorare in un angolo buio della casa, infatti, vi farà sentire il torpore domestico in maniera particolare e, inoltre, vi spingerà verso la noia, forzandovi ad uscire di casa. La luce naturale, poi, fa bene alla salute, soprattutto quando si trascorrono molte ore al computer. Disponendo la scrivania verso un angolo luminoso, poi, avrete anche la possibilità di far arieggiare meglio la stanza, poiché sicuramente prossimi alle finestre e ai balconi, in modo da dare la giusta ossigenazione al cervello quando serve. Ammettiamolo, una boccata d’aria fresca tra una task e l’altra non può che far bene.
Acquisto del materiale
Una volta definita la stanza e la posizione del setup, bisognerà provvedere a costruirlo in maniera più fattiva. Si potrebbe, infatti, pensare che un buon ufficio domestico sia composto solo da un computer e che qualsiasi piano di lavoro possa andar bene, ma in realtà, creando il proprio angolo personale, con una scrivania ben disposta e tutti gli articoli collaterali di cui si necessita, come cancelleria e accessori di varia natura, vi sentirete gratificati e a vostro agio nell’affrontare quotidianamente le vostre mansioni. Se non avete ancora chiaro in mente gli oggetti con cui vorrete comporre il vostro setup, vi consigliamo di consultare la piattaforma online di Sferaufficio.com, dall’ampio ventaglio di scelta e prezzi particolarmente competitivi.
Mantenere l’ambiente ordinato
Il disordine tra i nostri oggetti di lavoro può riflettere il caos che abbiamo in mente e viceversa. Per questo motivo tenere il proprio piano di lavoro ben ordinato può essere un vero e proprio toccasana. Sapere come e dove disporre tutto ciò di cui si ha bisogno per essere produttivi durante le ore di smart working è molto importante. Al contrario, infatti, si rischierebbe di trascorrere una giornata di lavoro snervante, alla ricerca di oggetti sparsi ovunque. Inoltre, anche l’occhio vuole la sua parte quando si lavora e immergersi in un contesto caotico può mettere a rischio la vostra produttività. Essere organizzati sul lavoro, infatti, non significa solo rispettare le scadenze, ma anche aver cura dei propri spazi.
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