Nel 2021 boom di monopattini ma Torino resta maglia nera dell’inquinamento
Da Alberto Garbarino
Maggio 09, 2022
Nel 2021 le 14 città metropolitane italiane hanno visto un aumento della ciclabilità e un vero e proprio boom del monopattino in sharing, tuttavia l’aria rimane inquinata, con diverse città che hanno superato più di 35 volte il limite giornaliero del PM10 nell’arco di un anno.
Torino maglia nera
In testa a questa particolarissima graduatoria Torino (75 superamenti), seguita da Milano con 61 e Venezia con 50, a cui si aggiunge quest’anno Catania (50 superamenti). È quanto emerge dal Rapporto MobilitAria 2022, realizzato da Kyoto Club e dall’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IIA), in collaborazione con Isfort. Il rapporto segnala un potenziamento delle reti ciclabili, con casi virtuosi quali Roma (+ 69 km), Genova (+ 29 km), Torino (+17 km), Bologna (+12 km) e Cagliari (+11 km).
Al terzo posto nel bike sharing
La crescita della micromobilità elettrica, invece, ha visto l’avvio di servizi in alcune città che ne erano precedentemente sprovviste, come Catania (tre operatori e una flotta di 1.000 mezzi) e Palermo (con 3.500 mezzi in flotta e ben sette operatori). Per il bike sharing la città più virtuosa è Milano, con quasi 17mila bici in flotta, seguono Roma (flotta di 9.700 bici), Torino (5.300), Firenze (4.000) e Bologna (2.500).
Per quanto riguarda il car sharing a guidare la classifica è la capitale (con una flotta di 2.153), poi Milano (2.118) e ancora Torino (880).
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Alberto Garbarino
Alberto Garbarino, 30 anni di Genova (GE) , Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Genova, Redattore presso Wolf Agency di Monalieri (To). Amo lo sport , il cinema e l'attulità.
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