Moncalieri: presidio per i bambini allontanati ingiustamente dalle famiglie

Nella città di Moncalieri, il “Comitato Uniti per i Bambini” ha organizzato due presidi contro il sistema Bibbiano.

Moncalieri: presidio contro il sistema Bibbiano

Nella città di Moncalieri si è svolto il primo dei due presidi organizzati dal “Comitato Uniti per i Bambini” a difesa dei bambini allontanati dalle proprie famiglie seguendo i criteri del sistema Bibbiano.

Secondo alcune ricostruzioni, a Bibbiano alcuni bambini sarebbero stati sottratti alle rispettive famiglie sulla base di manipolazioni di dichiarazioni e documenti. I minori in questione sarebbero poi stati affidati ad amici e conoscenti dei soggetti coinvolti.

Al presidio di Moncalieri, oltre a “Comitato Uniti per i Bambini”, hanno preso parte anche altre associazioni, nonché il responsabile politico di Italexit con Paragone, Matteo Rossino.

Quest’ultimo ha dichiarato che: “Quella di Bibbiano è una pagina vergognosa della storia italiana, un business creato, come altri, dalla sinistra sulla pelle di bambini innocenti.”

E ha poi continuato: “Da anni collaboro con le associazioni di genitori per portare alla luce queste verità che qualcuno cerca ancora oggi di insabbiare, ma il vaso di Pandora ormai è aperto e noi non ci fermeremo finché giustizia non sarà fatta.”

Al primo dei due presidi contro l’allontanamento e l’affidamento illegittimi di minori, anche il presidente del “Comitato Uniti per i Bambini”, Salvatore Salerno, che ha affermato: “La Costituzione Italiana considera la famiglia una società naturale, ci domandiamo quindi dove siano i diritti quando una lettera anonima può strappare i figli ai propri genitori. O quando un figlio vive anni senza vedere la madre o il padre senza reali motivazioni. Le famiglie devono essere aiutate, non ostacolate o smembrate!”