La Sacra Sindone in versione digitale: l’iniziativa nella Tenda in piazza Castello
Da Gianluca Rini
Marzo 17, 2025

Da fine aprile ai primi giorni di maggio, la città di Torino offre un appuntamento straordinario: una rappresentazione digitale della Sacra Sindone, resa disponibile nella Tenda di piazza Castello. Poiché per il 2025 non è prevista alcuna esposizione del Telo, la Chiesa torinese ha ideato un progetto dal nome “Avvoltoi”. L’iniziativa permette di avvicinarsi alla Sindone con modalità interattive e approfondimenti, in modo da conoscere in dettaglio ciò che solitamente viene mostrato soltanto in rare occasioni.
L’evento ruota attorno a un tavolo innovativo, fedele per dimensioni all’originale, che riproduce un’immagine digitale accessibile al tatto e all’osservazione ravvicinata. L’esperienza, già di per sé unica, proseguirà online dopo la chiusura della Tenda, così che chiunque possa collegarsi da smartphone, tablet o computer.
Oltre a questo coinvolgente percorso, sono previsti momenti di incontro, conferenze e la presentazione di una mostra sulla figura di Gesù. Tra le varie proposte, spiccano iniziative dedicate a figure religiose di grande rilievo per la comunità torinese.
L’esperienza digitale nella Tenda
Dal 28 aprile al 5 maggio, la Tenda della Sindone in piazza Castello accoglie i visitatori con un tavolo interattivo della stessa lunghezza e larghezza del Telo conservato a Torino. Gli organizzatori riferiscono che, grazie a questa struttura, si potrà esplorare ogni parte dell’immagine, come se ci si trovasse davanti al reperto originale. Per partecipare è richiesta la prenotazione, così da assicurare a ciascuno il tempo necessario per accostarsi senza fretta a questa ricostruzione virtuale.
La durata ufficiale dell’esposizione in piazza è limitata a otto giorni, ma dopo la chiusura sarà possibile continuare l’esplorazione su piattaforme digitali. Chiunque potrà collegarsi da qualunque luogo, ricevendo la sensazione di un’osservazione dal vivo, anche se mediata dagli strumenti tecnologici.
Mostra e incontri aperti al pubblico
All’interno della Tenda, i presenti troveranno anche un’esposizione dedicata al “Volto dei Volti”, pensata per illustrare diversi aspetti della tradizione cristiana e offrire un confronto su temi legati alla figura di Gesù. È stato predisposto uno spazio per conferenze, dibattiti e momenti di condivisione, tra cui un appuntamento in onore di mons. Giuseppe Ghiberti, biblista che ha diretto la preparazione delle esposizioni della Sindone tra il 1998 e il 2010.
Altri incontri sono stati programmati per ricordare santi particolarmente connessi alla storia della Chiesa torinese. Fra questi, Carlo Acutis, Giuseppe Allamano e Pier Giorgio Frassati, ognuno protagonista di una giornata specifica dedicata alla rilettura della propria testimonianza di fede.
La celebrazione religiosa e gli itinerari per i giovani
Nel programma ufficiale rientra una celebrazione solenne: il 4 maggio alle 10.30, il cardinale Roberto Repole guiderà la Messa in onore della Sindone. Il giorno precedente, i gruppi giovanili delle diocesi di Torino e Susa si incontreranno sempre in piazza Castello, per poi dirigersi alla scoperta di alcuni luoghi che richiamano la tradizione religiosa locale.
I partecipanti potranno così percorrere un piccolo pellegrinaggio urbano, con l’intento di riscoprire l’eredità di questi luoghi e ricordare uomini e donne che hanno contribuito a rendere viva la fede in città.
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.