La Mole Antonelliana illuminata per il Natale 2024: giorni e orari
Da Gianluca Rini
Dicembre 14, 2024
Nelle giornate di fine dicembre e inizio gennaio, la Mole Antonelliana si trasforma in un’emozionante installazione luminosa, sfoggiando tonalità suggestive e accattivanti. Questa iniziativa, divenuta una vera abitudine tra gli abitanti e i visitatori, rinnova il volto del celebre emblema cittadino, regalando emozioni a chiunque si ritrovi a passeggiare per le strade del centro storico.
Il fascino dell’allestimento luminoso
Grazie al supporto di IREN, la struttura simbolo di Torino si veste nuovamente di luce, dando vita a un racconto visivo che si sviluppa sui contorni della sua architettura. L’effetto scenografico contribuisce ad alimentare l’atmosfera natalizia, con sfumature cromatiche che sottolineano il fascino dell’edificio e ne amplificano la presenza all’interno del paesaggio urbano.
Questa particolare tradizione ha consolidato negli anni una profonda connessione tra lo skyline del capoluogo piemontese e la celebrazione delle ricorrenze di fine anno. L’edificio, a partire dall’8 dicembre, rivela giochi di luce abili e sapientemente studiati, diventando una meta imprescindibile per chi cerca scorci fotografici irripetibili. La gamma cromatica, attentamente modulata, si articola lungo le superfici esterne, conferendo alla struttura un carattere ancora più carismatico.
Lungo la guglia e la cupola, uno schema cromatico studiato con precisione garantisce effetti ottici di grande impatto: a predominare, per quasi tutto il periodo delle feste, è una tonalità blu profonda. Questa scelta cromatica, punteggiata da piccole luci bianche intermittenti, accompagna gran parte dell’atmosfera natalizia, creando un effetto elegante e malinconico che fa da sfondo allo scorrere lento dei giorni invernali.
Durante le sere della Vigilia, del 25 e del 26 dicembre, subentra un vivace rosso, segnale di un momento carico di significato, mentre nell’ultima notte dell’anno le superfici della Mole si accendono di luci dinamiche, ispirate a effervescenti bollicine, capaci di ricordare gli istanti del brindisi di Capodanno.
L’impianto di illuminazione, composto da migliaia di lampade LED stroboscopiche, riflette una vocazione all’innovazione. L’effetto finale incarna un’idea originale: nessun dettaglio è lasciato al caso, e l’intero progetto suggerisce un percorso creativo dal forte impatto visivo.
Orari, date e colorazioni per un’esperienza visiva imperdibile
L’appuntamento con la Mole illuminata segue un calendario ben definito, per aiutare chiunque a programmare la visita. Dal giorno dell’Immacolata fino all’Epifania, la tonalità blu domina la scena. Il 24, 25 e 26 dicembre il rosso prende il sopravvento, enfatizzando la dimensione natalizia con una cromia intensa e profonda. Nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio, allo scoccare della mezzanotte, l’edificio si riempie di scintille luminose ispirate al brindisi, dando il benvenuto all’anno nuovo con un quadro visivo carico di suggestioni.
Le fasce orarie stabilite garantiscono la possibilità di ammirare la scenografia anche nelle ore della sera. Dal lunedì al giovedì, le luci restano accese dalle 20 fino all’una, mentre nei fine settimana il termine slitta alle due del mattino. La notte di San Silvestro vede questa finestra prolungarsi per offrire un finale d’anno memorabile.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.
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