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Inflazione, aumento dei prezzi per olio, pasta e burro: tutti i prodotti che costano di più

Da Bruno Santini

Aprile 27, 2022

Inflazione, aumento dei prezzi per olio, pasta e burro: tutti i prodotti che costano di più

L’inflazione non è lontana da Torino, così come da altre città italiane e, per questo motivo, anche a Torino è stato avvertito un sensibile aumento dei prezzi di numerosi prodotti, non soltanto di costi elevati, ma anche di natura quotidiana. Prodotti che vengono utilizzati praticamente sempre, come pane, pasta fresca, burro e olio, hanno subito un sensibile aumento dei prezzi, secondo quanto sottolineato da Patrizia Polliotto, presidente del comitato regionale piemontese dell’Unione Nazionale Consumatori. Ecco quali sono tutti i dati di uno studio sicuramente preoccupante per i cittadini di Torino ma che, allo stesso tempo, sottolinea una tendenza praticamente nazionale.

Tutti i prodotti che hanno subito un aumento dei prezzi a Torino

Nell’ambito del catalogo dei prodotti che hanno subito un aumento dei prezzi, non mancano realtà che vengono quotidianamente acquistate e consumate da parte di qualsiasi cittadino di Torino. Il prodotto che ha subito un aumento dei prezzi più importante rispetto a tutti gli altri è l’olio, diverso da quello di oliva. Per quanto riguarda l’olio, l’aumento c’è stato del 23%, seguito dall’aumento dei vegetali freschi e del burro, stimato rispettivamente del 17,5% e del 17%. Anche la pasta ha conosciuto un sensibile aumento dei prezzi, secondo quanto indicato dalla presidente del comitato regionale piemontese Patrizia Polliotto.

Attualmente, la pasta fresca o secca, costa il 13% in più rispetto alla norma, mentre i frutti di mare costano quasi l’11% in più rispetto a prima; anche pollame, frutta fresca, pesce fresco e gelati, oltre che latte, margarina, riso e zucchero, pane, succhi di frutta verdura e olio d’oliva, con aumenti di prezzo differenti, costano di più rispetto a prima prima. Per tutti i prodotti c’è un aumento dei prezzi di almeno il 5,5%, con vette che toccano l’8,4% nel caso del pollame.

Perché i prezzi sono aumentati così tanto?

In molti, tra i cittadini di Torino, si chiedono quale sia il motivo di un aumento dei prezzi così consistente. La causa è da ricercare nell’inflazione, che ha portato, in virtù di una serie di problematiche avvertite nell’ambito del paese, ad aumenti di prezzo in qualsiasi settore. Gli aumenti generalizzati sono riscontrati anche nel settore dell’edilizia, dei trasporti, oltre che nei classici costi di carburante, energia e gas che sono notevolmente aumentati. Per questo motivo, la fase di stallo ha comportato un aumento generalizzato dei prezzi, dal momento che i prodotti alimentari vengono ottenuti sulla base di un utilizzo energetico che serve per la produzione di questi stessi alimenti.

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Bruno Santini

Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.

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