In Piemonte caccia al cinghiale legale di notte

Dal 31 agosto scorso, la Regione Piemonte ha legalizzato la caccia al cinghiale nelle ore notturne a causa del loro pericoloso aumento sul territorio.

I cacciatori dotati di visore notturno o, in generale, di qualunque altro dispositivo dedicato alla caccia in sicurezza con scarsa luminosità possono, ad oggi, praticare la caccia al cinghiale in Piemonte anche di notte. L’ordinanza della Regione, firmata dal vicepresidente Fabio Carosso mira a diminuire la presenza di questi animali sul territorio piemontese. Il loro aumento, infatti, sta creando, da diverso tempo, non pochi problemi a contadini e allevatori, le cui mandrie, non riescono a pascolare a causa dei danni che questi animali arrecano al terreno, oltre che alle coltivazioni. In questi anni, infatti, la loro presenza è raddoppiata, portando ad una vera e propria vicissitudine.

I dettagli della notizia

Per cimentarsi nella caccia al cinghiale in Piemonte nelle ore notturne, occorrerà chiedere l’autorizzazione all’ente di gestione della zona in cui la si vorrà praticare. A quel punto, l’autorizzazione sarà rilasciata entro due giorni dalla richiesta, senza costi ulteriori. I cacciatori possono posizionare altane e appostamenti temporanei informando le istituzioni per tempo, in posizioni non inferiori a 50 metri dall’area protetta.

La regione dovrà, poi, stilare un elenco con cui proprietari e conduttori potranno richiedere delle misure di contenimento dei cinghiali a degli esperti di settore. In lista, dovranno presenziare cacciatori, proprietari, conduttori di fondi forniti di licenza e porto di fucile per la caccia e guardie venatorie volontarie.