Il mattone continua ad essere un bene rifugio: nel 2021 aumentate del 28% le compravendite a Torino
Da Alberto Garbarino
Luglio 18, 2022
Il 2021 vede un anno di grande accelerazione per il mercato immobiliare nel territorio torinese: nel capoluogo le compravendite salgono di oltre il 28% (nell’intera provincia oltre +31%) in accordo con i prezzi che evidenziano anch’essi un trend positivo (+2% nel capoluogo). È sicuramente l’impatto della nuova centralità conquista dalla casa dopo l’anno pandemico.
1.900 euro al metro quadro a Torino
Andando ad analizzare i cicli di mercato, secondo il recente studio dell’osservatorio di Immobiliare.it, si evidenzia un andamento similare per comune e provincia, anche se il primo mostra una maggiore dinamicità a livello di prezzo. Si tratta di un mercato sostanzialmente stabile che si sta avvicinando all’inizio di un nuovo ciclo, dove il comune, sebbene in leggero ritardo nel numero di compravendite rispetto al 2004 (-8%), ha incrementato il prezzo di oltre 20 punti percentuali. Oggi la città di Torino supera i 1.900 euro al metro quadro, circa 300 euro in più rispetto alla media della provincia.
La provincia, dal canto suo, ha pareggiato il numero di transazioni del 2004, ma fatica a livelli di prezzi, perdendo circa il 15%.
Si cerca casa in zone vicine alla metropolitana
Nella ricerca di casa, i torinesi si concentrano nelle zone adiacenti alla linea della metro. Secondo il cosiddetto “indice di attrattività” elaborato da Immobiliare.it Insights, la business unit di Immobiliare.it specializzata in studi di mercato, nel confronto con il primo trimestre 2021, le ricerche degli utenti del portale verso queste zone circoscritte della città sono aumentate di oltre il 3%.
L’indice è il risultato di un modello di analisi che si basa sulla distribuzione e densità delle ricerche caratterizzate da filtri di zona di dimensione inferiore a quella dei quartieri delle città. I risultati ottenuti sono stati riportati su una griglia esagonale con celle di dimensioni di 200 metri in modo che siano apprezzabili i trend di ricerca indipendentemente dalla struttura amministrativa della città.
Tra i quartieri spicca Madonna del Pilone
Rispetto al primo trimestre del 2021 i quartieri più attenzionati della città sono Colle della Maddalena-Superga, che segna un +27%, ed Madonna del Pilone-Sassi, al +10%. Entrambi hanno conosciuto anche un aumento nel prezzo di vendita anche se più contenuto rispetto a quello raggiunto dalle zone di Le Vallette-Lucento-Madonna di Campagna, Borgo Vittoria-Parco Dora, Campidoglio-San Donato-Cit Turin e Cavoretto-Gran Madre, tutte sopra il +5%.
Di contro, il Centro e il quartiere delle Vallette-Lucento-Madonna di Campagna sono le zone che hanno subito, in comparazione al primo trimestre del 2021, una contrazione più marcata nella domanda, -21% e -22% rispettivamente.
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Alberto Garbarino
Alberto Garbarino, 30 anni di Genova (GE) , Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Genova, Redattore presso Wolf Agency di Monalieri (To). Amo lo sport , il cinema e l'attulità.