Loading...

Torino Free Logo Torino Free
sei qui: Home » Giocattolo Sospeso a Torino: grande successo per l’iniziativa sociale

Giocattolo Sospeso a Torino: grande successo per l’iniziativa sociale

Da Gianluca Rini

Gennaio 18, 2025

Giocattolo Sospeso a Torino: grande successo per l’iniziativa sociale

Un gesto di condivisione ha caratterizzato le festività più recenti, grazie a un’iniziativa capace di ispirare chiunque desideri regalare un sorriso ai più piccoli. Giocattolo Sospeso, promosso da Assogiocattoli, si è esteso a tutta la nazione e, per la prima volta, ha visto il coinvolgimento dei punti vendita Città del sole. La risposta del pubblico è stata notevole: numerose donazioni hanno consentito di raccogliere giochi destinati a bambini e famiglie che vivono situazioni complicate, dimostrando ancora una volta quanto il divertimento possa rivelarsi un veicolo di solidarietà.

Risultati straordinari in vari negozi

Questa edizione dell’iniziativa ha coinvolto cinquanta esercizi in diversi luoghi del Paese, ottenendo un flusso significativo di contributi. In particolare, i negozi Città del sole di Torino, situati in Via Nizza e in Via Garibaldi, hanno ricevuto un’impressionante quantità di articoli donati.

Questo impegno collettivo è stato possibile grazie alla partecipazione di associazioni e ospedali, che hanno reso fluida la distribuzione dei regali a chi ne ha bisogno. È emerso un autentico spirito di collaborazione, che ha trasformato una semplice idea in un’esperienza condivisa e ricca di valore.

L’azione di Città del sole e il ruolo dello sport

La campagna non ha mobilitato soltanto i cittadini comuni: anche l’universo sportivo ha dimostrato un forte legame con questa causa. Gleison Bremer, difensore brasiliano della Juventus, poco prima del Natale ha reso noto di aver acquistato vari giocattoli in un negozio Città del sole e di averli poi consegnati personalmente al Regina Margherita a Torino.

Questo esempio di solidarietà, diffuso rapidamente sui media e sui social, ha toccato profondamente il pubblico, incoraggiando altre persone a compiere iniziative analoghe. Il progetto, ideato da Assogiocattoli, era partito inizialmente a Milano, arrivando in seguito a Como, Roma, Venezia, Napoli e diverse altre località.

L’idea del giocattolo sospeso

Il funzionamento si ispira al tradizionale “caffè sospeso” napoletano: chi compra un gioco ne lascia un altro “in sospeso”, così da offrirlo a bimbi che vivono difficoltà economiche o condizioni fragili. Organizzazioni di volontariato e partner attivi a livello locale si occupano di recuperare i regali e di recapitarli nei centri che ospitano minori in situazioni complicate.

In una fase dell’anno in cui si è soliti scambiarsi doni, questa iniziativa ricorda che un piccolo atto di generosità può trasformarsi in un segnale di speranza. Ciascun articolo messo a disposizione crea un legame tra chi dona e chi riceve, contribuendo a una rete di sostegno capace di avvicinare le persone.

Gianluca Rini Avatar

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

Privacy Policy Cookie Policy