Don Roberto Repole è il nuovo arcivescovo di Torino: era già stato Presidente dei teologi italiani
Da Bruno Santini
Febbraio 19, 2022
Una nuova, importante, nomina per la città di Torino, avvenuta ufficialmente intorno alle 12 nel santuario della Consolata. Don Roberto Repole è stato indicato come nuovo arcivescovo di Torino, a seguito del lavoro conseguito con grande importanza e valore da Cesare Nosiglia, che era stato invece nominato nel 2010 e che aveva già ottenuto una proroga papale di ben due anni. Repole è un nome importante sia per la città di Torino, sia per la teologia italiana: autore di diverse pubblicazioni e tesi di grandissimo valore letterario, è stato anche Presidente dei teologi italiani e, accanto alla nomina ricevuta, otterrà anche quella di vescovo di Susa.
La vita e la carriera di Don Roberto Repole
Quello di Don Roberto Repole non è sicuramente un nome come tutto gli altri, soprattutto nel mondo della Chiesa e della teologia, oltre che nella realtà torinese di riferimento, di cui è diventato ufficialmente arcivescovo. Dopo essersi laureato presso la pontificia Università Gregoriana in Roma, con una tesi dal titolo «Chiesa pienezza dell’uomo. Oltre la postmodernità: G. Marcel e H. de Lubac», ha lavorato nel mondo della Chiesa in qualità di Presidente dei teologi italiani, dal 2011 al 2019, insegnando anche Teologia sistematica, Ecclesiologia e Ministero ordinato presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale.
E’ stato autore di diverse pubblicazioni, tra cui “In ascolto della Rivelazione” (Città Nuova); “Seme del Regno. Introduzione alla Chiesa e al suo mistero” (Esperienze); “Come stelle in terra. La Chiesa nell’epoca della secolarizzazione” (Cittadella); “Dono (Rosenberg & Sellier); “La vita cristiana” (San Paolo); “Chiesa” (Cittadella).
Il commento del sindaco di Torino Stefano Lo Russo
La nomina ufficiale di Don Roberto Lepore, nuovo arcivescovo di Torino, è avvenuta alle ore 12 ed è stata prontamente accolta con gioia dalla cittadinanza torinese.
In particolar modo, anche il sindaco di Torino Stefano Lo Russo si è espresso parlando del nuovo arcivescovo, attraverso i seguenti termini: «Papa Francesco, dopo mesi di consultazioni e riflessioni approfondite nella più totale discrezione, ha sciolto la riserva, scegliendo il successore di monsignor Nosiglia. Un teologo, docente universitario, direttore della Facoltà teologica, presidente dei teologi italiani per diversi anni. Avremo sicuramente bisogno della sua vicinanza, lavoreremo insieme per il bene della nostra comunità».
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Bruno Santini
Bruno Santini, 21 anni di Aversa (CE). Studente di marketing e scienze della comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già copywriter e articolista presso Wolf Agency di Moncalieri (TO) . Amante di attualità, cinema e musica, oltre che di ogni componente culturale insita in ogni paese.