Digitalizzazione del sistema idrico a Torino e provincia: il progetto di SMAT e i 50 milioni di fondi PNRR
Da Federica Felice
Agosto 29, 2022
Il Mims (ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile) approva il progetto di digitalizzazione del sistema idrico torinese finalizzato alla riduzione delle perdite d’acqua. Finanziati 50 milioni dai fondi PNRR.
Servizio idrico digitale a Torino e provincia: il progetto di SMAT e ATO3-Torinese
L’iniziativa arriva direttamente dall’Autorità d’Ambito ATO3-Torinese, la quale ha proposto un sistema digitale per il monitoraggio e contenimento della rete di distribuzione delle risorse idriche nella provincia di Torino, in ben 290 Comuni. Il progetto è firmato SMAT, quale esecutore. Con questo switch s’intende ridurre e limitare le perdite d’acqua non necessarie oltre ad un maggiore controllo di tutto il sistema idrico, attraverso una rete di telecomunicazione dedicata di tipo LoRaWAN, estesa sul territorio.
Partendo dal centro di Torino per diramarsi in tutta la provincia, la rete di collegamento digitale stima una connessione con oltre 380 mila contatori, tutti dotati di sensori evoluti che andranno a creare lo schema del sistema idrico SMAT previsto, lungo circa 12 mila km di reti d’acquedotto.
Con questo progetto si punta ad apportare un maggiore livello qualitativo del servizio idrico generale per i cittadini, soprattutto evitando inutili sprechi d’acqua.
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.
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