Dal 24 marzo, al via “Before and after science”
Da Alberto Garbarino
Marzo 15, 2022
Al via giovedì 24 marzo a Torino “Before and after science / Immaginando il futuro”, il nuovo progetto triennale de “Il Mutamento” dedicato al superamento della pandemia e alla ripresa delle attività culturali.
Tra le molteplici iniziative annunciate per il 2022, c’è lo storico ISAO, festival che “si sospende” per “presentare” Up2You Fest, ovvero un’edizione speciale con tre appuntamenti al mese durante il fine settimana nei mesi di giugno, luglio e settembre per nove intense giornate tra teatro, danza, musica, cinema e molto altro.
Al centro la cura della persona e la ripartenza dopo la pandemia e soprattutto, speriamo, dopo la guerra. Sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Piemonte, TAP – Torino Arti Performative, Circoscrizione 7 tra gli altri, l’iniziativa si segnala anche per le numerose e importanti le collaborazioni tra cui Museo Nazionale del Cinema, DAMS dell’Università degli Studi di Torino, SCT | Social Community Theatre Centre, Infini.to Planetario di Torino, Alliance Francaise Torino, MUFANT | Museo lab del fantastico e della fantascienza, Centro Studi Sereno Regis, Salone Internazionale del Libro Torino Off.
La storica sigla Il Sacro attraverso l’ordinario, da cui l’acronimo ISAO Festival, primo festival della Regione Piemonte dedicato alle tematiche della spiritualità, dopo 27 edizioni realizzate, lascia momentaneamente il posto a Up2You Fest, ovvero un evento partecipato, condiviso, aperto a diverse tematiche, incentrato sul bisogno di ritrovarsi e ricominciare, dedicato a quanti sceglieranno la via della resilienza, senza inutili paure e senza rimozioni; in opposizione a coloro che intendono portare all’incasso, per il proprio profitto, le occasioni che ogni “guerra” genera.
Nell’attesa di conoscere al dettaglio la programmazione del festival 2022, annunciata per il mese di aprile, Il Mutamento propone STORIE DI ALTRI MONDI, rassegna di spettacoli giunta alla decima edizione. Oltre a San Pietro in Vincoli Zona Teatro, sede dell’Associazione, sono programmati eventi presso l’Atelier Ricerche Visive, nella sezione primaverile; nella sezione autunnale a queste sedi si aggiungeranno il Mufant – Museo del Fantastico e della Fantascienza, il Teatro Sacra Famiglia di Dogliani e la SOMS di Racconigi, in collaborazione con Progetto Cantoregi.
Si parte il 24 marzo all’Atelier Ricerche Visive di Torino che ospiterà lo spettacolo Francesco, il lupo e il Principe Siddhartha, di Giordano V. Amato: in scena Amandine Delclos e il musicista Claudio Micalizzi. Dato il numero limitato di posti, la prenotazione è obbligatoria per questo e per tutti gli eventi programmati all’Atelier; Lo spettacolo inizierà alle ore 19.
Venti gli appuntamenti programmati tra cui La vedova scalza della compagnia cagliaritana Teatrononviolento; da Pisa L’uomo tigre di Guascone Teatro; La principessa delle nuvole di S’Arza Teatro, Compagnia di Sassari; Resti umani dei torinesi Onda Larsen, Alle mie figlie… Avere come mamma Bocca di Rose delle valdostane Palinodie; e ancora, Vincent River di Atto 2 da Firenze; Glove dei Supererrori, Nel buio sospeso di Massimo Giovara e Giordano Amato; infine della compagnia promotrice La favola di un’altra giovinezza, Alba dell’orrido di Elva e Alla ricerca di Kaidara.
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Alberto Garbarino
Alberto Garbarino, 30 anni di Genova (GE) , Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Genova, Redattore presso Wolf Agency di Monalieri (To). Amo lo sport , il cinema e l'attulità.
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