Bonus affitto 2022 Torino e Piemonte: tutte le info per richiedere i contributi
Anche quest’anno è stato approvato il bando per le agevolazioni alle famiglie in difficoltà verso le spese di locazione domestica. I bandi saranno attivi da ottobre fino a dicembre 2022 – 30 giorni – on line, disponibile sulle piattaforme web delle amministrazioni comunali di riferimento.
Ma cos’è, di preciso, il bonus affitto 2022 del Piemonte? In sostanza, è un aiuto finanziario ai nuclei famigliari in difficoltà nel sostenere le spese di casa. Nello specifico, proprio del mantenimento del canone di affitto.
Nel 2021, lo stesso bonus affitto del Piemonte, ha aiutato economicamente ben 18.000 famiglie.
I 25 milioni stanziati verranno ovviamente suddivisi per i diversi Comuni di residenza, nello specifico saranno 71 nel Piemonte e, le richieste per i contributi, dovranno essere presentate presso la propria amministrazione di residenza.
Richieste del bonus affitti 2022: quando verranno erogati i soldi?
Al termine del bando, verranno poi elaborate le richieste e creato un calendario ed una graduatoria per gli aventi diritto. Questo può variare anche da Comune a Comune. Molto probabilmente, i bonus per gli affitti 2022 dovrebbero venir erogati dal prossimo anno, agli inizi del 2023, attraverso le modalità scelte da ciascuna amministrazione.
Chi può richiedere il bonus affitto a Torino e in Piemonte?
Come per tutte le agevolazioni e bonus erogati dalla Regione, esistono delle condizioni imprescindibili per poter aver diritto ad un sostegno economico. Presumibilmente si accosteranno a quelle dell’anno passato, oltre che alla decisione delle singole amministrazioni locali:
- cittadinanza italiana o dell’Unione Europea – permesso di soggiorno;
- residenza presso uno dei 71 Comuni aventi diritto al bonus affitto;
- limite ISEE: in base alla fascia di reddito si può accedere al contributo;
- limite di canone di locazione annuale: il bonus affitto è previsto fino al pagamento del canone di locazione con un limite di 6 mila euro annui da non superare. Inoltre, la residenza domestica deve rientrare in dei limiti di categoria catastale tra A2 – A3 – A4 – A5 e A6;
- l’abitazione dev’essere regolarmente registrata con un contratto valido tra le parti.
I cittadini, per richiedere il bonus affitto 2022, devono andare sul sito del proprio Comune di residenza, accedere al bando di riferimento, registrarsi e seguire le indicazioni. Controllare sempre i requisiti necessari, qualora fossero state apportate delle modifiche rispetto l’anno passato. Una volta certi di possedere le qualità indicate, si può procedere con la domanda on line per la richiesta del contributo di locazione.