Bando neve in Piemonte: dalla Regione 50 milioni per il settore dello sci
Da Gianluca Rini
Dicembre 13, 2024
La Regione Piemonte ha avviato un investimento significativo di 50 milioni di euro destinati al rilancio e alla riqualificazione delle infrastrutture legate al turismo invernale. Con 50 stazioni sciistiche, circa 300 impianti e oltre 1.300 chilometri di piste, il Piemonte si conferma tra i principali poli sciistici d’Italia, posizionandosi al terzo posto per estensione. Questo finanziamento, veicolato attraverso il Bando Neve, è rivolto principalmente agli enti locali della regione, con particolare attenzione agli 80 comuni montani che ospitano comprensori sciistici.
Obiettivi del bando neve: sviluppo e valorizzazione
Il piano, presentato il 10 dicembre dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore alla Montagna Marco Gallo, punta a tre direttrici fondamentali: sviluppo, valorizzazione e riqualificazione. L’annuncio ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del settore sciistico.
Il Bando Neve prevede sei categorie principali di intervento. Sono previsti fondi per la sostituzione, la creazione ex novo e il miglioramento qualitativo, ambientale ed energetico delle piste da sci. Rientrano in questa categoria anche vasche e bacini idrici per l’innevamento programmato, nonché l’acquisto di impianti esistenti, siano essi pubblici o privati.
Gli interventi comprendono la riqualificazione, il miglioramento energetico e paesaggistico, l’acquisto o l’ammodernamento degli impianti, oltre all’aggiornamento dei sistemi di controllo accessi. Si finanziano anche interventi di manutenzione straordinaria, come revisioni generali e ispezioni speciali, comprese le operazioni di sostituzione delle funi.
I fondi possono essere utilizzati anche per l’acquisto di macchinari, inclusi quelli di seconda mano, destinati alla preparazione delle piste. L’obiettivo è anche quello di promuovere l’uso degli impianti durante tutto l’anno, finanziando snow park, percorsi estivi e altre attività sportive praticabili nei mesi caldi.
La ripartizione dei fondi: prioritaria l’area metropolitana
La maggior parte dei 50 milioni è destinata allo sci alpino, che riceverà 47,5 milioni di euro, pari al 95% del totale. I restanti 2,5 milioni saranno dedicati allo sviluppo dello sci di fondo. La distribuzione geografica dei fondi avviene secondo tre ambiti territoriali: la Provincia di Cuneo riceverà il 35% delle risorse disponibili, l’area metropolitana di Torino beneficerà del 45% dell’investimento complessivo, le altre province si divideranno il restante 20%.
Tempistiche e modalità di partecipazione
Il bando sarà operativo dal 20 gennaio, con termine per la presentazione delle domande fissato al 21 aprile. I progetti selezionati verranno comunicati entro il 21 luglio. Gli enti locali interessati avranno quindi sette mesi per candidarsi e finalizzare le proposte progettuali.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.
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