Arriva a Torino Casa Marchetti
Da Redazione TorinoFree.it
Febbraio 03, 2017
Dopo gli ambiti tre coni di Gambero Rosso, Alberto Marchetti, tra i migliori gelatieri d’Italia, aprirà a fine marzo a Torino, in piazza CNL, Casa Marchetti, che sarà non solo una gelateria ma molto di più, un luogo dove i clienti potranno vivere il gelato a 360 gradi tra suoi segreti e gli ingredienti.
Non solo il laboratorio sarà visibile ma anche il magazzino e a Casa Marchetti tutti potranno toccare con mano le materie prime di qualità che rendono il suo gelato Buono, Pulito e Giusto.
Al primo piano ci sarà la gelateria, sotto uno spazio incontri, dove gelatieri, chef, produttori si alterneranno durante l’anno per raccontare al pubblico i loro segreti.
La location è nella piazza dove Dario Argento aveva voluto il Blu Bar di Profondo Rosso e non mancherà, nella nuova location, un rimando al Blu Bar, grazie alla collaborazione con Mg2 Architetture.
Casa Marchetti sarà il cuore pulsante di una piazza che per troppo tempo è stata sottovalutata dai commercianti ma che oggi, grazie alle nuove aperture, tornerà a essere il salotto buono di Torino.
“Un’ottima notizia “ dice Alberto Sacco, assessore al Commercio del Comune di Torino “Abbiamo bisogno di torinesi che credano in questa città e la aiutino a crescere sempre di più. Torino è riconosciuta, a livello nazionale e internazionale, come un punto di riferimento per il cibo. Sono tantissimi gli eventi che ci vedono protagonisti, tra questi nel 2018 la finale del Bocuse d’Or. Abbiamo bisogno della professionalità e del prezioso contributo che Maestri del Gusto come Alberto Marchetti possono dare. E’ stato proprio lui, insieme a Slow Food, a regalare alla città la Via del Gelato in occasione dell’ultima edizione di Terra Madre Salone del Gusto e a raccontare come nasce un gelato. Ora il nuovo progetto continua quel percorso e siamo sicuri che le sorprese non mancheranno”.
Uno dei primi documenti storici sul gelato arriva da un poeta greco vissuto nel 500 a.C. ad Atene, poiché i greci amavano preparare le loro bevande rinfrescanti con poco limone, miele e molto succo di melograno con neve o ghiaccio.
La nascita del gelato a base di latte è verso il 1565, alla corte di Caterina de’ Medici, a Firenze, per merito dell’architetto Bernardo Buontalenti, detto Mastro Bernardo delle girandole che realizzò un sorbetto quasi gelato utilizzando neve, sale, limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte.
Nel 1686, l’intraprendente siciliano Francesco Procopio, trasferitosi a Parigi, inaugurò il Cafè Procope, dove creò una nuova ricetta per fare il gelato utilizzando frutta, miele, zucchero e ghiaccio.
Un altro passo importante per la produzione e divulgazione del gelato arrivò dagli Stati Uniti, dove Nancy Johnson, del New Jersey, nel 1846 mise a punto la prima gelatiera, un mastello pieno di ghiaccio e sale dove aveva inserito un cilindro metallico con l’impasto da gelare che veniva girato con una manovella.
La vera rivoluzione però avvenne all’inizio del Novecento con l’introduzione della sorbettiera a motore.
Oggi il gelato è uno dei dessert più diffusi e conosciuti al mondo grazie alla sua bontà e alla genuinità degli ingredienti utilizzati, diffondendo la tradizione italiana in tutto il mondo.
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