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Approvate le agevolazioni Tari 2025 a Torino: tutte le novità

Da Gianluca Rini

Aprile 26, 2025

Approvate le agevolazioni Tari 2025 a Torino: tutte le novità

Il Consiglio comunale di Torino, nella seduta del 23 aprile, ha dato il via libera alla rimodulazione della Tari per il 2025. L’intervento, pensato per alleggerire le bollette delle famiglie più vulnerabili e riconoscere il valore di chi riduce gli scarti, conferma la doppia componente – una quota base e un importo calcolato sul servizio effettivo – senza introdurre rincari inattesi.

Struttura delle nuove tariffe

Il meccanismo scelto dal Comune si basa su un importo fisso, determinato dalla superficie dell’immobile, cui si aggiunge una parte variabile legata ai costi di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani. Gli aumenti registrati nell’ultimo anno sono stati assorbiti all’interno di queste voci, così da mantenere stabile l’esborso complessivo per la maggioranza dei contribuenti.

Riduzioni per i nuclei familiari con ISEE contenuto

Tre gli scaglioni destinati alle abitazioni private. La detrazione più elevata, pari al 45 per cento, interessa i nuclei con ISEE fino a 13 mila euro. Per chi resta sotto i 17 mila euro lo sconto scende al 30 per cento, mentre le famiglie con indicatore inferiore a 24 mila euro beneficeranno di un alleggerimento del 20 per cento. Questi tagli, combinati con il passaggio a pratiche di prevenzione dei rifiuti, possono ridurre sensibilmente la tariffa annuale.

Agevolazioni destinate ad attività economiche e terzo settore

Sul fronte delle partite IVA è previsto un conguaglio ridotto per i negozi che operano in aree interessate da lavori pubblici. Sconti mirati riguardano inoltre luoghi di culto, organizzazioni senza scopo di lucro e scuole per l’infanzia.

Le realtà che donano gratuitamente eccedenze alimentari destinate alla solidarietà sociale ottengono un’ulteriore agevolazione, una decisione che riconosce il valore ambientale e sociale del recupero dei prodotti invenduti.

Scadenze e modalità di richiesta

La modulistica sarà disponibile sul portale della Città nelle prossime settimane. Documenti e attestazioni ISEE dovranno essere trasmessi entro il 30 settembre dell’anno in corso attraverso l’identità digitale oppure consegnati agli sportelli dell’ufficio Tributi. Chi dimostra l’uso di prodotti riutilizzabili o analoghe pratiche di riduzione dei rifiuti potrà richiedere un ulteriore abbattimento fino al dieci per cento.

Copertura finanziaria e obiettivi ambientali

Per sostenere l’intero pacchetto di sgravi l’amministrazione ha stanziato otto milioni di euro. La somma mira da un lato a ridurre il carico economico per le fasce meno abbienti, dall’altro a premiare cittadini e imprese che contribuiscono a una città più pulita attraverso comportamenti virtuosi e attenzione alla raccolta differenziata.

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Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

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