Andrea Villa: una nuova opera dedicata a Turchia e Siria da parte del Banksy torinese
Da Nunzia Cipolletta
Febbraio 24, 2023
Comparsi stanotte nelle strade del capoluogo piemontese i manifesti del Banksy torinese, Andrea Villa: la nuova opera raffigura il bacio simbolico di Turchia e Siria e sullo sfondo le macerie.
Andrea Villa: una nuova opera dedicata a Turchia e Siria da parte del Banksy torinese
Durante la notte tra il 23 e il 24 febbraio 2023, in alcune strade di Torino sono comparsi i manifesti raffiguranti la nuova opera di Andrea Villa, lo street artist anche considerato il Banksy torinese.
A quasi 20 giorni dal terribile terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, in cui hanno perso la vita decine di migliaia di persone, Andrea Villa rende pubblica una sua nuova opera ispirata proprio ai suddetti tragici eventi.
In Corso Massimo D’ Azeglio 33 e alla Rondò Rivella, entrambe strade del capoluogo piemontese, sono stati affissi dei manifesti firmati Andrea Villa.
L’opera riprende il celebre “Bacio” di Francesco Hayez, uno dei principali esponenti del Romanticismo italiano. Sullo sfondo non più una semplice parete con l’accenno di una scalinata, ma le macerie.
Il Banksy torinese ne ha spiegato il significato: “Con il mio nuovo manifesto ho voluto rappresentare un bacio simbolico tra la Turchia e la Siria, in un contesto di macerie e rovine, come gesto di resilienza e solidarietà”.
La nuova opera di Andrea Villa a supporto di Croce Rossa Italiana e Mezzaluna Rossa
La nuova opera di Andrea Villa, che raffigura simbolicamente il bacio tra Turchia e Siria, due paesi che stanno affrontando le tragiche conseguenze di una serie di forti terremoti, non solo ha lo scopo di rappresentare la resilienza delle popolazioni colpite ed esprimere vicinanza e solidarietà.
Il nuovo manifesto del Banksy torinese si pone un obiettivo ancora più nobile: supportare concretamente le popolazioni turca e siriana e le organizzazioni umanitarie impegnate sul posto.
Andrea Villa ha infatti spiegato che: “Con le vendite delle riproduzioni di questo manifesto devolverò il 30% dei ricavati alla Croce Rossa Italiana – Mezzaluna Rossa per sostenere le vittime del terremoto e i loro bisogni primari”.
Articolo precedente
Chivasso, nuovo percorso ciclopedonale: tutto ciò che c’è da sapere
Nunzia Cipolletta
Laureata in Comunicazione. Interessata alla politica e alla società. Amante di Musica, Cinema, Arte e Letteratura.
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024