Aeroporto Torino Caselle: ospiterà la prima cella ad idrogeno per produrre energia elettrica in Italia
Da Federica Felice
Dicembre 30, 2021
Accordo commerciale e collaborazione fra la società Sagat (gestore dell’Aeroporto di Torino Caselle) ed il gruppo Snam (infrastrutture energetiche) per creare il nuovo impianto a idrogeno fuel cell, in grado di produrre energia elettrica. Una via verso il green all’aeroporto Caselle di Torino.
Aeroporto Torino Caselle: il nuovo progetto per ridurre emissioni
È assolutamente il primo sistema ad idrogeno in tutta Italia, per dimensioni e tipologia, e verrà sviluppato proprio a Torino. Si tratta di una cella a combustibile, alimentata da idrogeno con gas naturale. Questa, andrà a produrre energia elettrica e termica.
L’investimento stimato per il progetto è di circa 14 milioni di euro e l’installazione all’aeroporto di Torino è prevista per il 2023.
La svolta green di questo impianto sta proprio nel riuscire a ricavare energia elettrica senza una combustione termica. Può produrre fino a 1,2 MWh di energia elettrica e 840 kWh di calore all’ora, con la possibilità di un’alimentazione alternativa ad idrogeno miscelato a gas naturale, fino ad un 40% di volume. Questo sistema si chiama fue cell.
Cosa cambia rispetto al metodo tradizionale
La cella alimentata a gas riduce drasticamente le emissioni di particolato, oltre che risparmiare emissioni CO2 nell’aria pari a 1.630 tonnellate annue. Sicuramente un’alternativa più ecologica rispetto al “sistema” tradizionale.
Il progetto finale di Sagat è proprio quello di rendere autonomo l’aeroporto di Torino, nell’autoproduzione di energia elettrica e termica.
Ad oggi, il fabbisogno energetico dell’area è pari a a 17.000 MWh per l’energia elettrica, la quale è totalmente derivante da fonti rinnovabili certificate, e 8.714 MWh per l’energia termica.
Il nuovo impianto ad idrogeno servirà ad aumentare l’efficienza energetica green dello scalo.
Questa soluzione è innovativa ed efficace; è una via alla neutralizzazione del carbonio per le emissioni inquinanti oltre che rientrare nel programma di sostenibilità Torino Green Airport; il quale ha raccolto una serie di iniziative volte alla riduzione delle emissioni e dei consumi ambientali, per ridurre l’impatto ambientale e puntare ad una più snella transazione energetica.
Articolo precedente
Concerto di fine anno al Conservatorio: biglietti, date e altre info utili
Articolo successivo
Torino si candida fra le prime 3 città italiane al progetto MaaS4Italy
Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024