A Torino si celebra l’anniversario della Lancia Lambda

Gli amanti del mondo delle auto si sono dati appuntamento a Torino dal 1° al 6 settembre per celebrare i 100 anni dell’iconica Lancia Lambda.

Sono arrivati da tutto il mondo, gli esemplari di Lancia Lambda che, fino al 6 settembre, impreziosiranno le strade torinesi. Si tratta di un manifesto storico dell’eccellenza automobilistica italiana, firmata da un marchio che, in passato, ha segnato alcune tra le pagine più prestigiose del settore, sia in ambito territoriale che internazionale. Lancia Lambda spegne 100 candeline e, a Torino, si sono riunite per l’occasione una quarantina di vetture, provenienti da ogni angolo del globo. Domenica 3 settembre le Lambda si troveranno davanti a Villa Lancia a Pettenego, a disposizione per essere ammirate dal pubblico.

Cenni storici sulla vettura

La Lancia Lambda nasce per essere un’autovettura di alta fascia. Nel corso degli anni, si è evoluta in nove serie diverse, vedendo la luce, per la prima volta, nel 1923. Lancia Lambda andò fuori produzione nel 1931. Stando agli esperti e agli appassionati più documentati, la Lambda sarebbe una delle ultime automobili di Vincenzo Lancia, la penultima per la precisione, preceduta soltanto dalla Aprilia del ’36.

Furono diverse le innovazioni tecniche che caratterizzarono questo modello, importantissimo per la storia di un marchio che, da decenni, fa trepidare gli appassionati, ancora in attesa di un ritorno ai fasti di Delta e alla bellezza disarmante di Fulvia. In ogni caso, Lancia Lambda fu uno spartiacque per il passato ed il futuro dell’automotive, esattamente un secolo fa.

Lancia Lambda fu esposta per la prima volta nel 1922 ai Saloni di Parigi e Londra. La vettura sarebbe stata messa in produzione solo un anno dopo. La sua nascita, agli atti, invece, risale al 7 dicembre del 1918, quando Vincenzo Lancia ne depositò il brevetto, rilasciato nel 1919, presso il foro di competenza.