Maserati Granturismo: torna l’icona del Tridente
Da Claudio Pezzella
Ottobre 17, 2022
La leggendaria Maserati Granturismo torna in tutta la sua eleganza, costruita allo stabilimento Mirafiori di Torino.
Dopo quindici anni dal lancio e due dalla sua uscita di scena, Maserati apre, finalmente, il sipario sulla nuova erede di un modello iconico, tra tradizione ed innovazione. La nuova Granturismo si distacca in maniera importante dalla sua antenata, con una linea classica e meno aggressiva dietro cui si posa con leggiadria un enorme salto generazionale. Il futuro di Maserati si riflette nella sua nuova linea e, nella fattispecie, nella versione Folgore 100% elettrica di Granturismo.
Tutto ciò che c’è da sapere sulla nuova GT del Tridente
Con una lunghezza di 4.96 metri, una larghezza di 1.96 e un’altezza di 1.35, la nuova Maserati GT ripropone le forme potenti del modello precedente, con una carrozzeria più marcata, ma un frontale meno aggressivo e, sicuramente, ispirato alla straordinaria MC20, super car della casa bolognese. L’abitacolo arretra e spezza le ampie curve dei fianchi con un tetto a spiovente particolarmente fascinoso. Gli interni cambiano molto rispetto al passato, con un interno sempre lussuoso, ma più tecnologico e con un sistema multimediale aggiornato appositamente per il modello.
Un quadro strumenti completamente digitale offre grafiche differenti in funzione della modalità di guida selezionata, mentre nei modelli a benzina è possibile anche staccare tutti gli aiuti elettronici, fatta eccezione per l’ABS. Il telaio è stato completamente disegnato da zero, coi lavori partiti nel 2017. Con una monoscocca in alluminio al 65%, l’auto tocca un peso di 1795 kg nelle versioni a benzina, con quasi 100 kg in meno rispetto al modello precedente.
Il motore è lo stesso della MC20, parliamo del V6 Nettuno da 3 litri. La trazione integrale offre un vantaggio in termini di distribuzione dei pesi e della motricità. Maserati Granturismo sarà disponibile a tiratura limitata nella versione PrimaSerie 75th Anniversary, mentre i pacchetti a motore endotermico saranno il Modena e il Trofeo, dove il primo conta su una potenza massima di 490 CV, mentre il secondo ne sprigiona ben 550. Per la versione elettrica, invece, la potenza combinata supera i 1200 CV, regalando prestazioni da sogno, con un sistema in grado di riprodurre artificialmente il rombo dei V8 vecchia scuola Maserati e che potrebbe, di fatto, far storcere il naso ai puristi.
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Claudio Pezzella
Claudio Pezzella, 21 anni, Napoli. Laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Federico II, lavora in qualità di copywriter con la Wolf Agency di Moncalieri (TO) assiduamente. Copywriter specializzato in articoli di vario genere, musicista, amante dell'arte in ogni sua sfumatura e sempre alla ricerca di nuovi orizzonti culturali.
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