WORLD IN MY EYES. OMAGGIO AD ANTON CORBJIN
Da Redazione TorinoFree.it
Maggio 05, 2018
Fo.To a Torino: le 10 mostre imperdibili del nuovo festival torinese di fotografia.
Nella prima edizione di Fo.To a Torino saranno aperte in contemporanea circa 100 mostre di fotografia in tutta la città.
La manifestazione organizzata dal Museo Ettore Fico coinvolge istituzioni pubbliche, private e culturali. Dal 3 maggio fino al 29 luglio gli spazi dedicati a Fo.To – Fotografi a Torino saranno a disposizione del festival.
Dal 4 al 14 maggio, World in my eyes. Omaggio ad Anton Corbijn, fotografo, regista in un viaggio videomusicale dai Joy Division ai Depeche Mode, presso il Museo Nazionale del Cinema – Cinema Massimo, in Via Giuseppe Verdi 18.
Una retrospettiva completa dedicata al fotografo e regista olandese che ha scattato le immagini delle più importati rockstar, da Tom Waits, a Ian Curtis e i Joy Division, Nick Cave, Keith Richards, REM, John Lee Hooker, J. J. Cale, Bryan Ferry, Siouxie Sioux, Depeche Mode, solo per citarne alcuni.
Ha girato video innovativi e iconici, spesso giocati sul bianco e nero, che si sono aggiudicati premi importanti diventando opere di culto per gli appassionati di musica e non solo. Alcuni sono diventati delle vere e proprie pietre miliari nel loro connubio musicale con le note di Depeche Mode, U2 e Red Hot Chilli Peppers.
Anton Corbijn, al secolo Anton Johannes Gerrit Corbijn van Willenswaard, nasce nel 1955 in una piccola cittadina olandese di Strijen. Vede in Olanda il suo primo concerto nel 1972 e resta affascinato dall’ambiente. E’ il periodo del glam-rock e di li a poco scoppierà il punk, della rivoluzione musicale, e Corbijin si trasferisce a Londra nel 1979.
Inizia così il percorso professionale che lo porterà, a essere uno dei più conosciuti fotografi delle rockstar. Stabilisce subito uno stretto rapporto personale, con gli Joy Division, non ancora la band totem, che diventerà di lì a poco.
E’ proprio della band della contea della Grande Manchester, la prima foto che viene acquistata e pubblicata dal New Musical Express, di cui diviene anche fotoreporter. Da lì in poi è un’ascesa continua, con le sue atmosfere in bianco e nero, con un forte contrasto, spesso cupe. Un vero e proprio marchio di fabbrica che poi porterà nella lunga, fruttuosa collaborazione con i Depeche Mode, con cui collabora tuttora. Seguendo sia le copertine dei loro lavori che gli allestimenti dei concerti.
Suoi i video storici del gruppo di Basilidon, dalla collaborazione iniziata nell’ormai lontano 1986 con il filmato di “A question of time”. Sempre con i DM, i video di Strangelove, Never let me down again e Behind the wheel, tra l’altro questo girato in Italia, tra Arona e la campagna laziale. L’ormai mitico Enjoy the silence con Personal Jesus, It’s no good e Suffer Well.
Sempre di Anton Corbijn sono il video di One degli U2, Heart Shaped Box dei Nirvana, My friends dei RHCP, Mama said e Hero of the day dei Metallica. Così come Seven seas di Echo and the Bunnyman, ma anche opere di Propaganda, David Sylvian, Art of Noise, Joni Mithcell, Garland Jeffreys, Nick Cave, Coldplay, Brian Adams, Roxette.
Dal 1985 fotografa prevalentemente personaggi del mondo dello spettacolo per numerose riviste tra cui Vogue, Rolling Stone, Details, Harper’s Bazaar, ELLE, Glamour e Max.
WORLD IN MY EYES. OMAGGIO AD ANTON CORBJIN
Torino, 4-14 Maggio 2018 – Museo Nazionale del Cinema – Cinema Massimo, Via Giuseppe Verdi 18
Calendario proiezioni
Control – Ven 4, h. 16.00/Sab 12, h. 20.30
La breve e sofferta vita di Ian Curtis, leader degli Joy Division, morto suicida a soli 23 anni il 18 maggio 1980. Anton Corbijn ne ricava un film bello, intenso e struggente, girato in un bianco e nero d’epoca.
Devotional – Ven 4, h. 18.15/Lun 14, h. 16.00
I concerti dei Depeche Mode, filmati da Corbijn al Palau Sant Jordi di Barcellona, alla Festhalle di Francoforte e allo Stade Couvert Régional di Liévin, durante il Devotional Tour del 1993. Con questo film la band venne nominata per la prima volta nella categoria dei Grammy Award for Best Long Form Music Video nel 1995.
The American – Sab 5, h. 16.00/Dom 13, h. 16.00
Film del 2010, interpretato da Violante Placido e George Clooney. Il killer professionista Jack, decide di abbandonare e ritirarsi, ma prima deve portare a termine un ultimo colpo. Rifugiatosi in una piccola cittadina abruzzese, finge di essere un fotografo free-lance e s’innamora. Ma non può esimersi da fare i conti con il suo passato.
Linear – Sab 5, h. 18.00
Film realizzato a partire dal concept albun degli U2, “No Line on the Horizon”. E’ la storia di un poliziotto di Parigi che abbandona la città per dirigersi verso l’Africa. Su un’altra moto attraversa i Pirenei, raggiunge Cadice e qui prende la via del mare. Suddiviso in undici frammenti, uno per ogni canzone del disco.
Klaartje Quirijns – Anton Corbijn Inside Out – Dom 6, h. 20.30/Mer 9, h. 18.30
Opera del 2012 del regista olandese Klaartje Quirijns, in cui Corbijn passa dal ruolo di autore a quello di soggetto di un ritratto intimo e delicato, svelando i risvolti privati della sua carriera.
La spia – A Most Wanted Man – Lun 7, h. 16.00/Sab 12, h. 16.00
Amburgo all’indomani degli attentati terroristici dell’undici settembre 2001. La storia del russo-ceceno Issa Karpov, alla ricerca del tesoro del padre, criminale di guerra, che viene preso per un pericoloso terrorista.
Depeche Mode Live in Berlin – Lun 7, h. 18.15/Mer 9, h. 16.00
Il film documenta il concerto dei Depeche Mode all’arena 02 World di Berlino nel 2013, restituendo tutta l’energia che la band emana dal parco. Due ore di straordinario materiale live con immagini intense tra primi piani di Dave Gahan e video proiettati alle spalle del gruppo, durante l’esibizione.
Life – Mar 8, h. 16.00/Sab 12, h. 18.15
L’amicizia tra James Dean e il fotografo Dennis Stock inizia nel 1955, quando la rivista Life chiede a quest’ultimo di realizzare un ritratto dell’attore che sarebbe diventato una star. Sfuggente e solitario come solo gli anti divi sanno essere.
One Night in Paris: The Exciter Tour 2001 Mar 8, h. 18.00
Il film documenta i concerti al Palais Omnisports de Paris-Bercy del 9 e del 10 ottobre, durante l’Exciter Tour dei Depeche Mode. Il concerto è stato filmato usando ben 13 videocamere anamorfiche.
Videoclip Anthology – Mar 8, h. 20.30, Lun 14, h. 18.00
Antologia degli oltre 60 videoclip realizzati da Anton Corbijn durante la sua carriera. I video più significativi e simbolici del suo lavoro con i musicisti, da Atmosphere dei Joy Division, a quelli diventati ormai iconici con i Depeche Mode e U2 a Straight to You di Nick Cave and The bad seeds.
Articolo precedente
Gavi Forte di cultura, arte e storia
Articolo successivo
Ti racconto Pinocchio
Redazione TorinoFree.it
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024