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Viaggio lungo la Bealera Peyrota

Da Redazione TorinoFree.it

Luglio 30, 2018

Viaggio lungo la Bealera Peyrota

locandina camminata bealera peyrota 1Domenica 5 agosto l’associazione culturale Sën Gian di Luserna San Giovanni terrà, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, una passeggiata lungo il percorso della Bealera Peyrota che dal XIV secolo, irriga la collina di San Giovanni, portando l’acqua del Torrente Angrogna fino a Bricherasio.

Fu nel Trecento che le terre di San Giovanni iniziarono a essere coltivate a cereali ma, in seguito a un’epidemia di peste, la popolazione si dedicò alla pastorizia.

La prima fonte storica sull’utilizzo dell’acqua della Bealera Peyrota risale al 1425, poi il canale irriguo fu ampliato nei secoli successivi, per lo sviluppo economico della comunità locale.

Si tratta di un itinerario per far conoscere le opere di gestione delle acque realizzate in cinque secoli di lavoro, oltre ad essere utile dal punto di vista didattico e ambientale, partendo dalla presa della Bealera Peyrota, nella frazione di Ghiounira del comune di Angrogna, per proseguire verso il comune di Torre Pellice lungo la strada delle Bruere che dalla località Mulino Nuovo sale a incontrare la strada che continua verso San Lorenzo.

All’intersezione della strada con il tracciato della bealera si trova un bel dettaglio, infatti, la bealera corre lungo una parete rocciosa, la Rocca Pissoira, come se fosse un tutt’uno con la stessa roccia, mentre dall’altra parte c’e la zona più bella del tracciato, dove è possibile ammirare lo scorrere dell’acqua tra i boschi e la microfauna locale.

Il percorso va poi verso la località Giovo, e raggiunta Torre Pellice, continua lungo la strada panoramica fino al Colletto e alla borgata Peyrot Superiori, dove in passato si trovava un vecchio mulino e infine alla frazione Banchina, dove termina il tracciato della Bealera.

Una visita ai due invasi dei Badariotti e dei Torretti si può fare continuando verso i Davy e la borgata Bellion e scendendo nella zona del Chabot de la Masque.

La camminata storica del 5 agosto avrà luogo con un massimo di trenta partecipanti adulti, per un viaggio tra realtà culturali, storiche, geologiche, produttive e d’interesse paesaggistico.

Il ritrovo dei partecipanti è fissato per le 8,30 in piazza XVII Febbraio e, dopo il trasferimento con le proprie auto nella frazione di Ghiounira ad Angrogna la camminata inizierà alle 9,30 e toccherà al mattino la presa di Roccia Reynaud, la Rocha Pisoira, il Ripartitore, i Giovo (Jouvou), il tempio valdese del Ciabàs, la borgata Peyrot e la Banchina, dove alle 12,30 si terrà il pranzo all’agriturismo La Coustera.

Alle 14,30 si ripartirà in direzione del Colletto (Osservatorio Astronomico), la Cartera, i Besson, il Saret e i Laghi Piani (Badariotti), dove alle diciassette terminerà la passeggiata.

Poco dopo ci sarà il rientro a Ghiounira, con trasporto a cura dell’associazione Sën Gian, che ha ideato la passeggiata in collaborazione con l’accompagnatrice naturalistica Emanuela Durand Vesulus e con Ely Peyrot, presidente del Consorzio Irriguo della Bealera Peyrota.

La conduzione generale della camminata sarà a cura di Manuela Campra, Vicepresidente dell’associazione Sën Gian.

La quota di partecipazione è di 20 euro per i soci, 23 per i non soci e gratis per i bambini al di sotto del 12 anni e ci si può iscrivere fino al 3 agosto telefonando al numero 3487933644 oppure scrivendo a [email protected]

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