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Venaria Reale Buccellati, l’arte della bellezza

Da Redazione TorinoFree.it

Marzo 24, 2016

Venaria Reale Buccellati, l’arte della bellezza

buccellati venaria 1Alla Reggia di Venaria, dal 19 marzo al 5 giugno, si potrà visitare la mostra L’arte della bellezza, una raffinata selezione in larga parte inedita delle straordinarie creazioni di gioielleria e di alta oreficeria realizzate da Gianmaria Buccellati.

E’un’occasione unica per scoprire l’affascinante storia di questa realtà di successo internazionale, che vede Gianmaria Buccellati protagonista di questo viaggio nel nome della tradizione e dell’eccellenza artigianale italiana.

Nato nel 1929 e deceduto nel 2015, Gianmaria aveva iniziato la sua attività prendendo spunto dall’esperienza del padre Mario, che nel 1919 aveva aperto la sua prima boutique di alta gioielleria a Milano, dove aveva stretto amicizia con Gabriele d’Annunzio, che lo aveva chiamato il “principe degli orafi”.

Con il passar del tempo Gianmaria ha lavorato ad autentici capolavori mediante l’utilizzo d’oro e argento, perle e pietre preziose, raffigurando il genio italiano nella creazione di gioielli come opere d’arte, che sono state apprezzate ovunque.

Ha inaugurato negozi in tutto il mondo, dall’Occidente all’Estremo Oriente, da Montecarlo a Hong Kong, da Firenze a Tokio e a New York.

Nei suoi splendidi gioielli, ancora oggi ammirati dai personaggi del bel mondo internazionale, c’è tutta la suggestione dell’italianità dello stile Buccellati. 

La consacrazione del suo lavoro avviene nel 1979, con l’apertura della boutique Buccellati nella notissima Place Vendôme a Parigi, vero tempio mondiale dei gioielli più belli del mondo.

La Buccellati è davvero una storia italiana, che ha attraversato tutto il Novecento, con uno dei protagonisti del Made in Italy più famosi, oltre ad essere un mondo di arte e di tecnica, di estro artistico e di capacità artigianale, senza dimenticare il fiuto imprenditoriale e il mecenatismo illuminato.

Il biglietto d’ingresso alla mostra intero costa 12 euro, ridotto 10.

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